Jesi e Fabriano alla grande. Doppia vittoria di carattere

Serie B nazionale, la General Contractor si esalta contro la capolista Ruvo. La Ristopro dall’arrivo di coach Niccolai ha dato una svolta al campionato.

Jesi e Fabriano alla grande. Doppia vittoria di carattere

Jesi e Fabriano alla grande. Doppia vittoria di carattere

Jesi e Fabriano non si fermano più. La ventunesima giornata di serie B Nazionale conferma il grande momento delle uniche due marchigiane, sempre più in alto nella classifica del girone B: la General Contractor batte in casa 78-70 la capolista Ruvo di Puglia e ritrova il suo pubblico, più caldo e numeroso del solito, mentre la Ristopro si conferma imbattuta col nuovo coach Niccolai in panchina e ha vita piuttosto facile sul parquet del fanalino di coda Taranto (61-93). Ora, dopo quattro giornate del girone di ritorno, la General Contractor è al quarto posto con gli stessi punti (26), del San Severo, a quattro da Roseto e San Vendemiano che si trovano al secondo: e domenica al PalaTriccoli, nella seconda partita interna consecutiva, arriverà proprio il San Vendemiano.

La Ristopro invece è subito dietro i cugini e il San Severo, al sesto posto solitario con 24 punti, dunque pienamente dentro la zona playoff (prime otto): il gruppo delle none è quattro lunghezze sotto. "Battuto un Ruvo di Puglia che era salito a Jesi senz’altro carico, ripensando al match di andata (quando Jesi sfiorò il colpaccio in Puglia). Ancora un’ottima prestazione e un grazie al pubblico, che ci ha aiutati: è importante che si crei una osmosi tra squadra e tifoseria", evidenzia coach Marcello Ghizzinardi, che nei giorni precedenti non aveva nascosto il suo dispiacere nel trovare un PalaTriccoli non abbastanza coinvolto.

Le lodi al pubblico arrivano anche dal club che ringrazia i "922 fantastici tifosi che hanno spinto con calore e correttezza la squadra al successo con la capolista". Dalla società arriva pure un comunicato su un tema a Jesi da mesi oggetto di dibattito, cioè il progetto dell’ex bandiera Aurora "Lupo" Rossini e di alcuni imprenditori locali di acquisire un titolo sportivo per creare una nuova società alternativa all’attuale Basket Jesi Academy. La quale, dal canto suo, evidenzia: "Vista la presenza della nostra società in B, chi volesse crearne una nuova dovrebbe acquisire una società di A2 trasferendone la sede a Jesi, operazione complicata. Col quadro normativo attuale, a chi gioverebbe?".

In casa Fabriano, coach Niccolai è soddisfatto non solo per il risultato ma pure per l’atteggiamento: "Abbiamo avuto grande attenzione a Taranto, disputando un match solido", evidenzia. Dal club arrivano invece parole di cordoglio per la scomparsa di Leandro Carmenati, "per 30 anni colonna del Fabriano Basket come responsabile della logistica, del magazzino e della foresteria": figura storica del vecchio Fabriano Basket che militò a lungo tra A1 e A2, Leandro Carmenati era padre di Roberto e Renato, rispettivamente allenatore e preparatore atletico conosciutissimi nel mondo cestistico fabrianese.

Andrea Pongetti