"Jesi verso il 2050". Cinquanta giorni di mostre ed eventi

A Jesi parte il ciclo di eventi "Jesi e il ‘900 verso il 2050 – Le farfalle arriveranno", con mostre e incontri per coinvolgere i giovani e promuovere la diversità. Inaugura Nicolò Govoni, impegnato per i diritti umani. Saranno sei i "sindaci" eletti dai bambini per rappresentare la varietà di generi, abilità ed etnie.

"Jesi verso il 2050". Cinquanta giorni di mostre ed eventi

"Jesi verso il 2050". Cinquanta giorni di mostre ed eventi

Al via cinquanta giorni di eventi, incontri, mostre, dibattiti, concerti e non solo. "Jesi e il ‘900 verso il 2050 – Le farfalle arriveranno" inizierà domani nell’ex filiale di Banca Marche in corso Matteotti per chiudere il 19 maggio. Sarà Nicolò Govoni, scrittore, giornalista e attivista per i diritti umani, da anni impegnato a favore dell’educazione e della protezione dei bambini fragili, a inaugurare la mostra. "Questa serie di eventi nascono da un’esigenza che non sentiamo solo per noi – dice il presidente della Fondazione Cardinaletti, Andrea Cardinaletti –, ma soprattutto per i giovani. Lo afferma il nostro slogan, sentiamo la necessità di vivere con una prospettiva che non coinvolga noi ma i giovani. Il 3 aprile riuniremo tanti bimbi, il nostro tessuto sociale, di alcune quinte elementari. Rappresentano le diverse etnie o abilità, e vogliamo pensare che a inaugurare la mostra ci sarà il sindaco di Jesi del 2050". Al mattino una cerimonia nella sala del Consiglio, dove i ragazzini eleggeranno il "proprio" sindaco. In realtà, saranno sei i sindaci, perché per rappresentare i diversi generi, abilità, etnie serviranno almeno sei bimbi che potranno essere testimoni del mondo.