"La colazione di Pasqua è una cosa seria: alla brace, con carattere ed eleganza"

Gli anconetani si preparano a gustare le prelibatezze pasquali del ristorante "Da Andreina" di Errico Recanati, che unisce tradizione e innovazione in piatti unici. La Pasqua 2024 sarà all'insegna del fuoco e dell'agnello, con la possibilità di vincere una cena speciale acquistando l'uovo al caramello salato del chef stellato.

"La colazione di Pasqua è una cosa seria: alla brace, con carattere ed eleganza"

"La colazione di Pasqua è una cosa seria: alla brace, con carattere ed eleganza"

Gli anconetani si apprestano a degustare le prelibatezze che offre la tradizione pasquale. Anche a tavola infatti nessuno quest’anno ha rinunciato alla tradizione. Parola di Errico Recanati, chef stellato titolare del ristorante "Da Andreina" a Loreto, che ogni giorno ha a che fare con i piatti marchigiani rivisitati in chiave moderna. "La colazione di Pasqua è una cosa seria – esordisce il cuoco -. Per oggi, domenica di Pasqua, propongo il menu da me pensato, esclusivo, che comprende una colazione di Pasqua alla brace. C’è il carciofo alla brace in consistenza di alici, l’uovo pernice e oro e l’insalata di asparagi e bottarga Durante la cottura infatti gli umori e i sentori del fumo avvolgeranno completamente la materia prima sulla brace per donargli carattere ed eleganza". Come primo cannellone pecora e pecorino e per secondo c’è l’agnello: "360 gradi agnello allo spiedo, così si chiama il piatto. Poi la cipolla bruciata e perle di aceto di lampone. Per dolce sufflè visciole e zabaione e il nostro uovo, cioccolato al latte fuori, cioccolato al caramello e arachidi salate leggermente affumicate dentro". Nelle sue ricette la tradizione si fonde armoniosamente con l’innovazione, dando vita a creazioni culinarie uniche. "Da ricordare per tutti, immancabile la tradizione, il fuoco, e l’agnello della nostra tradizione". Cresciuto in mezzo a spiedi, cacciagione e tizzoni ardenti, negli anni Recanati ha elevato il ristorante senza che perdesse la sua forte identità portando avanti il suo credo che non ha solo il sapore invernale, anzi, a primavera il risveglio del fuoco, secondo lo chef, deve comunque farsi sentire nei piatti. Anche a casa, con la grigliata, lo spiedo, assieme ai familiari o con le persone che più si amano per dare il ben augurio di inizio primavera insieme. Pasqua significa anche divertirsi e anche per questo lo chef ha voluto regalare un’esperienza a coloro che amano la sua cucina: "Voglio far vivere una Pasqua 2024 a fuoco vivo. C’è una sorpresa per chi acquista il mio uovo, quello al caramello salato. Al suo interno se sei uno dei sei fortunati, vinci una doppia sorpresa, una cena per due nel mio ristorante come mio ospite".