La lettera della scuola di Barbiana di Enriquez con gli attori Arianna Ninchi e Andrea Caimmi

La rassegna "Sipario Aperto" al Teatro Cortesi di Sirolo esplora la rivolta studentesca degli anni '60 attraverso un reading con Arianna Ninchi e Andrea Caimmi, seguito da un dibattito. Un'occasione per ricordare la partecipazione di Adriana Innocenti, Pietro Nuti, Umberto Ceriani e Giuditta Saltamartini.

Al via la rassegna "Sipario Aperto" al Teatro Cortesi di Sirolo. Si inizia stasera (ore 21.30) con il reading "Discorso per la lettera a una professoressa della Scuola di Barbiana". Dalla lettura, con gli attori Arianna Ninchi e Andrea Caimmi, prenderà spunto il dibattito sulle tematiche esposte. In scena va un testo adattato da Franco Enriquez e Franco Cuomo, rappresentato alla Biennale di Venezia nel 1968. L’idea del regista era di rappresentare il mutamento sociale, partendo dalla lettera della Scuola di Barbiana per arrivare al Vietnam e al Sudamerica al fine di affrontare i miti degli anni Sessanta, dal Che a Rudi Dutschke, e alla rivolta studentesca. Va da sé ricordare la partecipazione di Adriana Innocenti, Pietro Nuti, Umberto Ceriani e Giuditta Saltamartini.