La magia della danza di "Creation 3x3" dentro la chiesa di San Nicolò a Jesi

I ballerini di Hofesh Shechter con la Luna Dance Center per una performance che oggi si può ammirare.

La magia della danza di "Creation 3x3" dentro la chiesa di San Nicolò a Jesi

La magia della danza di "Creation 3x3" dentro la chiesa di San Nicolò a Jesi

Da venerdì la Chiesa di San Nicolò di Jesi si è trasformata in un eccezionale laboratorio di danza grazie al progetto "Creation 3x3", nato dalla collaborazione tra La Luna Dance Center di Ancona, la Scuola di Danza ‘Cinzia Scuppa’ e il Comune. Tre rinomati danzatori della Hofesh Shechter Company di Londra (Attila Rónai, Justine Gouache e Oscar Jinghu Li) hanno condotto i danzatori partecipanti, provenienti dalle Marche e da fuori regione, attraverso un intensivo processo creativo volto a dialogare con il suggestivo spazio che lo ospita, dal riscaldamento all’ideazione, fino alla creazione finale di una performance che verrà presentata oggi (ore 19.30 e 20.30, ingresso gratuito).

Il processo creativo è a porte aperte e può essere osservato dai passanti in qualsiasi momento. Le rappresentazioni mostreranno il frutto del lavoro di tre giorni di intensa creatività, ma saranno anche un’opportunità per il pubblico di sperimentare come la danza possa vivificare uno spazio così ricco di storia e cultura. "Creation 3x3" è una fusione di arte, storia e comunità, che utilizzando la chiesa offre un’esclusiva opportunità di vedere come l’arte contemporanea possa creare un ponte tra passato e presente.

"Siamo felici che Creation 3x3 nasca dalla collaborazione tra due realtà della danza locali – dice Cristiano Marcelli, presidente e direttore della ‘Luna’ – Non solo promuove una preziosa sensibilità artistica verso la vita, ma è un bel segnale nei confronti della comunità della danza". Attila Rónai spiega che "in pratica ho un materiale fisso che voglio rendere più astratto per questo spazio. Vorrei che lo spazio sia più aperto possibile alla gente, e che sempre più persone provino buone vibrazioni, e si divertano".

Justine Gouache ringrazia per "avere avuto la possibilità di far parte di questo progetto. E’ molto appagante vedere quanta condivisione e quanta passione animino questo straordinario spazio. Quando insegno, e nel processo creativo, cerco di incorporare elementi immaginativi, ma anche il divertimento. Ai danzatori do lo spazio affinché trovino la loro espressione creativa attraverso semplici istruzioni e compiti, sperimentando diversi ritmi e modalità interpretative".