MICHELE CARLETTI
Cronaca

La terza edizione del memorial Giovannini

Ancona, atletica al PalaCasali in ricordo del giornalista marchigiano scomparso cinque anni fa

La terza edizione del memorial Giovannini

La terza edizione del memorial Giovannini

Una magnifica edizione. La terza del memorial Alessio Giovannini disputata al PalaCasali, in ricordo del giornalista marchigiano venuto a mancare cinque anni fa. Non manca il messaggio del presidente Fidal Stefano Mei letto dal numero uno del Comitato Regionale Marche Simone Rocchetti, accanto all’ex presidente regionale Giuseppe Scorzoso e al nipote di Alessio, Francesco Giovannini, che condensa il sentimento di tutti: "Sembra ieri e invece sono già passati cinque anni da quando se n’è andato Alessio. Credo ci sia soltanto un modo per ricordarlo: con il sorriso. Un ragazzo così appassionato, un professionista d’oro, preparato, serio, sempre dalla parte degli atleti, che lo stimavano e gli volevano bene. Alessio sapeva raccontarli come nessun altro, esaltando il loro lato umano, prima ancora che quello sportivo. Con il suo contributo la comunicazione dell’atletica italiana ha fatto passi da gigante anticipando il futuro e le nuove sfide digitali. Ci manca tantissimo, Alessio. Ed è nostro dovere ricordarlo anno dopo anno con questo meeting, sulla pista che ha amato di più". Nelle gare fantastica volata di Alice Pagliarini che continua a crescere nei 60 metri, correndo in 7.36 migliorando il record personale, seconda dietro la friulana Aurora Berton (Fiamme Gialle). È una giornata memorabile per tutta la famiglia, perché il fratello Francesco Pagliarini, classe 2007 dell’Atletica Fano Techfem, con 6.89 in finale riscrive il suo record regionale allievi. Entusiasmante la gara di 60 maschili con il clamoroso 6.52 del cubano Jenns Fernandez (Lagarina Crus Team), migliore prestazione mondiale dell’anno: eguagliato il crono dello statunitense Dondra Swint in Texas. L’azzurro Lorenzo Simonelli (Esercito) è protagonista di un fantastico 6.59. Prosegue l’ascesa di Matteo Togni (Bergamo Stars), autore della migliore prestazione italiana juniores dei 60hs con gli ostacoli dei grandi (106 cm). Tra le donne la spunta Nicla Mosetti (Nissolino Sport) con 8.08. Si migliora due volte la sangiorgese Martina Cuccù (Studentesca Rieti), quinta con 8.45 nella finale. Sui 400 metri vince la romana Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre), quarta la pesarese Elisabetta Vandi (Fiamme Oro) davanti all’osimana Angelica Ghergo (Esercito, 55.88) e a Benedetta Boriani (Sef Stamura Ancona) al personale di 57.26. Al maschile vince Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre). Seconda Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata) in 2:05.39 negli 800 donne, mentre negli 800 uomini c’è la firma di Federico Riva (Fiamme Gialle) con 1:48.90. Nel pre-meeting nei 200 metri quinto Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) in 22.00 e ancora in evidenza lo junior Destiny Omodia (Sef Stamura Ancona) con 22.25. Nell’alto quarto il filottranese Lorenzo Falappa (Team Atl. Marche, 1.95).