L’Ancona si muove in attesa del patron Tiong. In attacco oltre a Rolfini spunta Minesso

Il ds Micciola sonda per il centrocampo Calcagni del Novara mentre in fase realizzativa la punta della Triestina. Il Pineto sarà senza Volpicelli

L’Ancona si muove in attesa del patron Tiong. In attacco oltre a Rolfini spunta Minesso

L’Ancona si muove in attesa del patron Tiong. In attacco oltre a Rolfini spunta Minesso

Il presidente del Pescara ha ironicamente fatto notare come anche in serie C ci sia il Var, a proposito di un episodio nel quale le immagini di Rai Sport avrebbero indotto l’arbitro a ritornare su una sua decisione. Se il Var e la goal line technology ci fossero, aggiungiamo da Ancona, saremmo più sereni sia sul non-goal di Energe a Gubbio, sia su una serie di accadimenti cui anche mister Colavitto ha accennato nella conferenza precedente a questa partita, lui che è refrattario a certi argomenti. Non solo in questa categoria non ti regalano nulla, ma anzi ti tolgono, questa era stata la sua considerazione, e non ha fatto in tempo a esprimerla che in Umbria si è concretizzato un altro rammarico.

Un pareggio che sarebbe stato sottoscritto alla vigilia, è diventato invece il pass per la zona playout per l’Ancona, cosa che rende ancora più urgenti gli acquisti di cui si parla da giorni. Il criterio della preferenza per chi è già conosciuto e stimato dal ds Micciola e dall’allenatore porta sulla pista di Rolfini dal Vicenza per l’attacco, e di Calcagni dal Novara a centrocampo. In alternativa al primo, il nome più papabile è quello di Mattia Minesso della Triestina, specialista in promozioni dalla C alla B negli ultimi tre anni, a Perugia prima e a Modena poi, salvo non ripetersi con gli alabardati. Percettore di un ingaggio alto, Minesso appare elemento idoneo sia in fase realizzativa, che nella creazione di spazi e – dovesse prolungarsi il balletto su Rolfini per il quale c’è la concorrenza di Latina e Taranto – crediamo che il diesse dorico ci proverà per lui. Detto dell’avvenuta cessione di Gavioli al Monterosi, e dell’interessamento dell’Arzignano per Mattioli, tra le note positive registriamo l’affievolirsi delle voci di mercato su Spagnoli, e la ripresa di condizione ottimale per Perucchini: dopo un periodo in cui non si sentiva più parlare di suoi problemi fisici, è tornato ad essere il "portierò", un’iniezione di fiducia per una difesa che a Gubbio ha retto bene.

Ultima tra le note liete è il recupero di Cioffi, nessuno lo dice ma tutti pensano e sperano che il vero grande "acquisto" dell’Ancona sia lui ai livelli che gli appartengono, e che non si sono ancora espressi. Buone notizie anche dal versante-Pineto, con la squalifica del temibile Volpicelli (vecchia conoscenza di Colavitto anche lui). Mantenere questa categoria sarà sicuramente fondamentale anche per il presidente Tiong, in arrivo dal Far East per la gara di Pineto di domenica prossima; egli sarà stato sicuramente informato della forte crescita della serie C in termini di spettatori, e per questioni sia di cuore che di tutela dei suoi investimenti spronerà adeguatamente l’ambiente. Anzi, suggeriamo noi, con tutti gli impegni motivazionali e societari che lo attendono, perché non trattenersi fino alla partitona successiva contro il Cesena al Del Conero?

Gianmarco Minossi