"L’Angelo della Storia" a Jesi: ha vinto il prestigioso Premio Ubu

Si conclude con lo spettacolo "L'Angelo della Storia" della compagnia Sotterraneo la stagione di Jesi, vincitrice del Premio Ubu. Un'opera che mescola aneddoti storici e pensiero filosofico, raccontando i paradossi delle epoche passate. Da non perdere stasera al Teatro Pergolesi.

"L’Angelo della Storia" a Jesi: ha vinto il prestigioso Premio Ubu

"L’Angelo della Storia" a Jesi: ha vinto il prestigioso Premio Ubu

Si chiude con uno spettacolo vincitore del prestigioso Premio Ubu la stagione di Jesi, nata dalla collaborazione tra Fondazione Pergolesi Spontini, Comune e AMAT. E’ "L’Angelo della Storia" della compagnia Sotterraneo, che va in scena stasera (ore 21) al Teatro Pergolesi. Il lavoro, interpretato da Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa, assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti assurdi che raccontano i paradossi di intere epoche, messi in cortocircuito con il pensiero filosofico di Walter Benjamin. Nel suo ultimo testo il filosofo descrive un angelo che vola con lo sguardo rivolto al passato, dando le spalle al futuro.

"Le macerie di edifici e ideologie si accumulano davanti ai suoi occhi (strumenti musicali in fondo all’oceano, radar malfunzionanti, balene spiaggiate) – scrive la compagnia nelle note allo spettacolo – e l’angelo vorrebbe fermarsi a ricomporre i detriti (neonati morti, statue in Antartide, conigli fluorescenti), ma una tempesta gonfia le sue ali e lo trascina inesorabilmente in avanti (danze isteriche di massa, paracaduti inceppati, gatti milionari). Questa tempesta è ciò che chiamiamo progresso". Appuntamento da non perdere stasera a Jesi.