Lettera dell’opposizione: "Schegge impazzite in giunta"

Il centrosinistra scrive al sindaco sulle ultime esternazioni degli assessori "Qualcuno fa dichiarazioni, qualcun altro lo smentisce: così regna il caos".

Lettera dell’opposizione: "Schegge impazzite in giunta"

Lettera dell’opposizione: "Schegge impazzite in giunta"

"Cara giunta Silvetti ti scrivo". Parafrasando una delle più note e amate canzoni della musica italiana di tutti i tempi, la minoranza di centrosinistra ha scelto la formula della missiva diretta all’amministrazione comunale, in sella dal giugno 2023, per chiedere alcuni chiarimenti. Una lettera aperta, in particolare sui rapporti tra pezzi della giunta guidata da Daniele Silvetti, con assessori protagonisti di esternazioni mirabolanti, smentite e contro smentite. Segno evidente di una confusione comunicativa piuttosto allarmante.

A firmare l’ipotetica lettera sono tutti i gruppi consiliari di opposizione: "Caro Sindaco, cari Assessori – inizia il testo firmato da tutto il centrosinistra – Vi scriviamo una lettera aperta, dopo aver letto le vostre ennesime dichiarazioni dai giornali. Qualcuno ci dica e dica ai cittadini se stiamo parlando di una squadra, di una giunta che governa una città complessa come Ancona o se stiamo parlando di schegge impazzite. I quotidiani restituiscono un’immagine inquietante. Qualcuno fa dichiarazioni, qualcun altro lo smentisce. L’assessora Bertini, che ha annunciato in commissione cultura le chiusure di eventi, cinema e Lazzabaretto alla Mole è stata ‘ammonita’ qualche giorno fa dal sindaco e oggi contraddetta dall’assessore Tombolini sul ponticello della discordia. L’assessore ai lavori pubblici ipotizza un’accelerazione dei lavori o di rimandarli a settembre. Per non chiudere tutto. Meno male. Gli assessori Berardinelli e Eliantonio annunciano l’ennesimo utilizzo delle risorse di Mobilità e Parcheggi per l’ennesima festa. Tra Natale e UlisseFest, M&P ha speso 600mila euro ormai e ancora non è finita. Sempre Tombolini, che vorrebbe utilizzare le risorse provenienti dalla strada, sosta e multe, per le manutenzioni si ritrova con un pugno di mosche, i capitoli quasi a zero sul bilancio, e lancia la proposta di aumento delle tariffe della sosta e dei permessi dei residenti per fare cassa per le manutenzioni. Sempre che all’improvviso non spunti qualche altra festa da finanziare. Insomma, il primo effetto ‘benefico’ della grande Ancona e delle feste è l’aumento delle tariffe".

La lettera procede e coinvolge anche il sindaco sulle tariffe: "Il vicesindaco Zinni rassicura, no non aumentiamo, e pure il Sindaco... ‘è solo un’ipotesi’. Fate tutto da soli, dite tutto e il contrario di tutto. Su una cosa tutto è chiaro, fanalino di coda delle vostre scelte sono i bisogni veri della città, dalle manutenzioni alla cultura, con un bando che non si potrebbe fare per mancanza di soldi, mentre poi comprate un pacchetto esterno di un festival per una cifra imponente".

Pierfrancesco Curzi