L’ossessione di un corpo perfetto: "Disturbi alimentari, guardia alta"

I disturbi alimentari come anoressia e bulimia danneggiano la salute fisica e mentale. La società promuove ideali di magrezza estrema, ma la consapevolezza e la sensibilizzazione sono cruciali per la guarigione.

L’ossessione di un corpo perfetto: "Disturbi alimentari, guardia alta"

L’ossessione di un corpo perfetto: "Disturbi alimentari, guardia alta"

È facile giudicare davanti a corpi troppo magri. Ma cosa sono veramente i disturbi alimentari? Si tratta di disagi psicologici che consistono in disfunzioni del comportamento alimentare o in atteggiamenti finalizzati al controllo del peso; danneggiano in modo significativo la salute fisica e mentale. I Dca (disturbi del comportamento alimentare) hanno raggiunto numeri importanti pari a 1.680.456 nel mondo occidentale, dove l’ideale di estrema magrezza è sempre più diffusa. Tra i fattori scatenanti spiccano le pubblicità, i social network e la moda; questi mostrano modelle con un fisico scolpito e denutrito, esempio per molti giovani. I disagi legati a canoni di magrezza imposti dalla società sono anoressia e bulimia, che causano scarsa autostima: alterazione del metabolismo, che perde la capacità di disgregare il cibo, disturbi del sonno e della personalità, indebolimento muscolare.

La propria immagine riflessa allo specchio provoca ansia, rende schiavi di una società contagiata da stereotipi. L’anoressia è una malattia che può portare a una grave malnutrizione e il solo pensiero di sedersi a tavola è pericoloso e angosciante.

La mente diventa annebbiata dal terrore ossessivo di ingrassare, emerge la mania del controllo che porta ad eliminare grassi e zuccheri alla ricerca di una magrezza irraggiungibile. Ma che conduce alla morte. Il disturbo si può suddividere in anoressia restrittiva e bulimica. La prima è contrassegnata da una dieta ferrea e da un compulsivo esercizio per cercare ogni strategia per dimagrire.

Quella con bulimia è caratterizzata da ridotte calorie assimilate a cui si aggiungono episodi di abbuffate e comportamenti di eliminazione con vomito autoindotto. Molti stilisti hanno riconosciuto queste malattie e creato collezioni per modelle normopeso o sovrappeso con abiti ‘curvy’ (di taglia large ed extralarge).

Tra i disturbi alimentari c’è anche l’obesità, malattia caratterizzata da accumulo patologico di grasso corporeo con conseguenze importanti per la salute e la qualità di vita.

Dai disturbi alimentari si può guarire. Talvolta non si arriva alla cura per mancanza di consapevolezza. Ecco perché sarebbero essenziali campagne di sensibilizzazione della popolazione da parte dei media.

Matilde Bollini, III C