Ma Aeroitalia insiste: "Sono stati loro a chiedere di sciogliere quella clausola di riservatezza"

Aeroitalia non ha violato la clausola di riservatezza prevista nel contratto di sponsorizzazione. La compagnia di volo ha dato riscontro alla richiesta di Atim di sciogliere la clausola, confermando che da oggi la clausola non è più vincolante.

Aeroitalia non ha violato la clausola di riservatezza prevista nel contratto di sponsorizzazione per 750mila euro. Secondo la compagnia di volo sarebbe stata la stessa Atim a chiedere di sciogliere la clausola di riservatezza con un Pec dell’11 novembre scorso per permettere l’accesso agli atti. Con una mail di ieri, Aeroitalia ha dato riscontro alla Pec "per rappresentare che da parte nostra nulla osta a sciogliere la clausola di riservatezza contenuta all’art. 8 del contratto stipulato. A tal punto – si legge nella mail inviata all’Atim – che riteniamo che a far data da oggi, 4 gennaio 2024, la clausola di riservatezza possa considerarsi non più vincolante tra le parti". Il direttore di Atim Marco Bruschini aveva accusato la compagnia di volo di una serie di indaepienza, tra le quali la violazione della clausola.