Ma i costi sono lievitati per 18mila euro

La nuova giunta di Ancona guidata da Daniele Silvetti organizza la prima Notte Bianca 2023. Per finanziare l'evento, il Comune ha dovuto reperire fondi dal proprio bilancio, anticipando l'ammontare complessivo della manovra di fine anno. Inoltre, verrà varato uno stop dei cantieri lungo corso Amendola dal 1° novembre al 6 gennaio 2024.

Il calendario e la programmazione degli eventi della Notte Bianca 2023, la prima organizzata dalla nuova giunta guidata da Daniele Silvetti. Sono ormai stati definiti. Le aggiunte in corso d’opera dell’organizzazione di parte dell’evento in corso Amendola e altre capitoli di spesa hanno richiesto uno sforzo ulteriore per racimolare i fondi da investire fuori dal budget originario. Stando a quanto emerso da una serie di ritocchi rispetto alla cifra originariamente messa a disposizione, 60mila euro, l’amministrazione comunale ha dovuto necessariamente reperire fondi dal proprio bilancio, anticipando probabilmente quello che sarà l’ammontare complessivo della manovra di fine anno, ossia il bilancio di previsione. Secondo i documenti pubblicati, il Comune spenderà 18mila euro in più per allargare la Notte Bianca a corso Amendola. Lo stesso aveva sperato di recuperare delle somme da sponsorizzazioni esterne che però non sono arrivate. Nella seduta di giunta del 26 settembre scorso, inoltre, l’amministrazione ha impegnato altri 3.500 euro per la copertura del servizio di trasporto pubblico locale, in particolare con la messa in atto di un piano vasto e ben dettagliato di bus navetta lungo due linee. Tornando a corso Amendola, la prossima settimana la giunta comunale varerà ufficialmente lo stop dei cantieri lungo tutta la via per la sostituzione dei marciapiedi durante il periodo natalizio. In realtà si tratta di uno stop molto anticipato, come anticipato alcuni giorni fa dal Carlino. Operai e ruspe si fermeranno, infatti, dal 1° novembre al 6 gennaio 2024 per evitare ulteriori problemi soprattutto agli operatori economici di corso Amendola, gravati dai cantieri ormai da mesi. Il provvedimento, come annunciato, andrà in giunta e verrà firmato in maniera ufficiale su proposta dell’assessore Tombolini.