Marche Teatro compie dieci anni di vita, e per la prossima stagione presenta un calendario ricchissimo di appuntamenti, fra prosa, danza, musical, comicità e spettacoli per ragazzi. Alle Muse ci saranno 17 titoli, allo Sperimentale altri 5, per ‘Scena Contemporanea’, ai quali si aggiungono i 6 del teatro per ragazzi. In totale 59 rappresentazioni.
La stagione di teatro in abbonamento si apre dal 31 ottobre al 3 novembre con ’Don Giovanni’. Adattamento e regia sono firmati da Arturo Cirillo, spesso prodotto da Marche Teatro. Dal 7 al 10 novembre Virginia Raffaele porta in scena ‘Samusà’, ispirato alla sua infanzia in un lunapark. Altro volto ben noto al pubblico è Sergio Rubini, che dal 21 al 24 novembre, con Daniele Russo, interpreterà ‘Il caso Jekill da Roberto Louis Stevenson’, altra co-produzione di Marche Teatro.
Non mancano i classici. Come ‘Re Lear’, con Elio de Capitani e il Teatro dell’Elfo (dal 12 al 15 dicembre) e ‘Antonio e Cleopatra’, con Valter Malosti e Anna della Rosa (dal 20 al 23 febbraio). Il nuovo anno (dal 2 al 5 gennaio) inizierà con ‘Parenti Terribili’ di Jean Cocteau, diretto e interpretato da Filippo Dini. Tra i volti più popolari del cartellone c’è Flavio Insinna, protagonista con Giulia Fiume di ‘Gente di facili costumi’ di Nino Marino e Nino Manfredi, per la regia di Luca Manfredi (dal 16 al 19 gennaio). Dal 27 febbraio al 2 marzo spazio ad ‘Anna Karenina’ di Tolstoj, con Galatea Ranzi. A seguire appuntamento con due grandi del teatro italiano: Franco Branciaroli, dal 13 al 16 marzo nei panni del goldoniano ‘Sior Todero Brontolòn’, e Valerio Binasco, che dal 10 al 13 aprile porterà in scena ‘Sei Personaggi in cerca d’autore’.
Imperdibili i due fuori abbonamento: il musical ‘Sherlock Holmes’ con Neri Marcorè (11 e 12 gennaio) e ‘Personaggi’ con Antonio Albanese, diretto da Giampiero Solari (21 e 22 marzo). ‘Scena contemporanea’ inizierà il 9 novembre con la prima assoluta di ‘LovPoem’, nuova creazione di Ludovico Paladini, e si chiuderà l’8 marzo con ‘Coppelia’, opera ideata e diretta da Caterina Mochi Sismondi. A Liv Ferracchiati, artista prodotta da Marche Teatro, sarà dedicato un focus con ‘La Morte a Venezia’ (14 novembre) e ‘Stabat Mater’ (9 aprile). Il 24 gennaio infine sarà presentato il nuovo lavoro della compagnia Sotterraneo: ‘Il fuoco era la cura’ , che rilegge ‘Fahrenheit 451’ di Ray Bradbury.
Quanto alla danza, si potranno vedere ‘Firmamento’ della compagnia spagnola La Veronal (17 novembre), ‘Bayadère – il Regno delle ombre’ del Nuovo Balletto di Toscana (25 gennaio), Premio Danza&Danza 2021 come migliore produzione italiana, ‘Pupo’ di Sofia Nappi (15 febbraio), ispirato a Pinocchio, e ‘White Out’ di Piergiorgio Milano (29 marzo). Fuori abbonamento c’è ‘Lo Schiaccianoci’ del Balletto di Milano (29 dicembre).
Nella stagione per i ragazzi spiccano ‘Dire fare baciare lettera testamento’ di Koreja e Babilonia Teatri (10 novembre) e ‘Hamelin’ della Factory Compagnia Transadriatica (30 marzo), vincitore del Premio Eolo 2023 come ‘Miglior spettacolo per le nuove generazioni’.