Marini e Volpi in pedana per l’omaggio del loro club

Giovedì i due campioni parteciperanno alla manifestazione con tutti gli iscritti. Intanto procede il lavoro per realizzare il nuovo palas: la casa delle nazionali.

Marini e Volpi in pedana per l’omaggio del loro club

Marini e Volpi in pedana per l’omaggio del loro club

Jesi, e il suo storico club scherma, festeggia di nuovo i propri campioni sul tetto del mondo. Stavolta si tratta degli atleti saliti sul podio dei mondiali di Milano: Alice Volpi e Tommaso Marini. L’appuntamento è per giovedì pomeriggio (ore 18,30) al Palascherma di via Solazzi per il club e i suoi iscritti. Tommaso Marini, anconetano, il 27 luglio scorso si è laureato campione del mondo ai campionati mondiali di Milano sconfiggendo in finale per 15 a 13 lo statunitense Nick Itkin. Negli stessi giorni ai Mondiali di Milano, Alice Volpi, originaria di Siena si è laureata per la seconda volta campionessa del mondo sconfiggendo in finale Arianna Errigo per 15 a 10. È seguito poi il terzo oro a squadre superando in finale la Francia per 45 a 39 insieme ad Arianna Errigo, Martina Favaretto e Francesca Palumbo.

Proprio nei giorni scorsi nella città di Giovanna Trillini, Valentina Vezzali ed Elisa di Francisca ma anche di Stefano Cerioni è approdato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, per un sopralluogo al cantiere del nuovo palascherma assieme agli amministratori comunali, in testa il sindaco Lorenzo Fiordelmondo. Proprio il Coni ha contribuito in maniera determinante alla realizzazione del nuovo impianto con un contributo di 1,8 milioni. Risorse che, aggiunte ai 2 milioni stanziati dalla Regione Marche e integrate dal Comune di Jesi fino alla concorrenza del costo complessivo dell’opera (4,5 milioni da progetto definitivo), hanno permesso di finanziare quella che sarà una "struttura moderna e funzionale anche per appuntamenti internazionali, oltre a rafforzare il ruolo di centro federale del fioretto che Jesi ha saputo conquistarsi a suon di medaglie olimpiche e soprattutto grazie ad una scuola che non ha mai smesso di sfornare campioni" hanno evidenziato dal Comune.

Il nuovo impianto di via delle Nazioni, poco distante dal Palatriccoli, sarà caratterizzato da una sala principale con 17 pedane e una tribuna, ampi spogliatoi e una sala medica, l’armeria, una palestra con attrezzi per la muscolatura e la riabilitazione. Vi sarà poi un atrio con uno spazio centrale dedicato all’esposizione dei numerosi trofei e una zona ristoro.