Massacrava la compagna: "E’ colpa dell’alcolismo"

Il 27enne boliviano è stato condannato e si è così giustificato davanti al giudice. Lei lo aveva anche aiutato, in un periodo, ad uscire dalla dipendenza alcolica.

Massacrava la compagna: "E’ colpa dell’alcolismo"

Massacrava la compagna: "E’ colpa dell’alcolismo"

Picchiata e minacciata dal compagno per anni. "Ti ammazzo e ti porto via il bambino" le diceva per intimorirla e tenerla legata a lui. Un giorno l’uomo guidava ubriaco e ha fatto scendere la compagna in superstrada, all’altezza di Monsano, abbandonandola lí. Un’altra volta ha aggredito la convivente con calci e pugni, dopo un litigio. Un’altra volta ancora, dopo aver cercato di sfondare la porta di casa, è sceso in garage distruggendo il mobilio e trascinando sulla strada una lavatrice. Ha rotto anche il portone di casa presentandosi nell’abitazione di lei, al Piano, dopo che lo aveva lasciato. Anni di difficile convivenza per una donna sudamericana, 46 anni, residente ad Ancona con il compagno boliviano che le avrebbe fatto passare l’inferno. A settembre del 2022 la denuncia alla polizia dopo l’ennesima volta che subiva percosse ed offese. Le aggressioni fisiche si sarebbero verificate anche davanti a loro figlio, minorenne. Con l’accusa di maltrattamenti aggravati in famiglia il boliviano, 37 anni, ieri è stato condannato dal tribunale di Ancona a due anni di reclusione più 2.500 euro di provvisionale da pagare alla vittima come risarcimento. La donna era parte civile con l’avvocato Arianna Benni. Prima della sentenza l’imputato, difeso dall’avvocato Roberta Angeletti, è stato sentito in aula davanti al collegio penale. Ha ammesso in parte i suoi atteggiamenti aggressivi motivandoli ad una situazione in cui eccedeva con l’alcol e tornando a casa si sfogava con la compagna che lo aveva anche aiutato, un periodo, ad uscire dalla dipendenza alcolica. II 37enne aveva una patologia certificata per cui è stato anche in una struttura per disintossicarsi.

ma. ver.