"Il futuro è partecipazione" è stato lo slogan del 13esimo congresso della Fim Cisl Marche che si è tenuto ieri...
"Il futuro è partecipazione" è stato lo slogan del 13esimo congresso della Fim Cisl Marche che si è tenuto ieri al teatro San Giovanni Bosco a Fabriano. Un appuntamento di grande rilevanza per il sindacato metalmeccanico ed una precisa scelta quella di Fabriano, rendere omaggio a quella città che poteva vantare per decenni il fregio di uno dei comuni della penisola con il pil procapite tra i più elevati d’Italia. Mauro Masci è stato riconfermato alla guida della Fim Cisl Marche con l’elezione avvenuta al termine. Riconfermata anche la segreteria uscente composta da Giampiero Santoni e Luigi Imperiale.
"Siamo orgogliosi di esser stati confermati, io e la mia segreteria, alla guida della Fim in questa città speciale, Fabriano – ha detto Masci - che oggi per noi è il simbolo da dove far ripartire le politiche industriali, sociali e lavorative dell’entroterra marchigiano. Un gran segnale di partecipazione dei lavoratori, protagonisti nel sindacato e fautori di partecipazione all’interno dei luoghi di lavoro. La scelta di Fabriano come sede del congresso non è stata casuale, è un territorio simbolo delle difficoltà industriali ma anche della volontà di riscatto e rilancio, attraverso il protagonismo sindacale e la costruzione condivisa del futuro".