Maxi rissa in piazza del Papa. Una spedizione punitiva, dieci minorenni nei guai

Due fazioni contrapposte si erano scontrate trasformando la movida in un ring. Nel mirino una coppietta e i loro amici per aver denunciato l’aggressione precedente.

Maxi rissa in piazza del Papa. Una spedizione punitiva, dieci minorenni nei guai

Maxi rissa in piazza del Papa. Una spedizione punitiva, dieci minorenni nei guai

Vecchi rancori avevano acceso la violenza andata in scena in piazza del Papa la sera del 31 maggio del 2020. Due fazioni contrapposte si erano scontrate trasformando il salotto buono di Ancona in un ring. Calci, pugni, bottigliate, se ne erano viste di tutti i colori e in tre, tutti giovanissimi, erano rimasti feriti. Nella maxi rissa erano rimasti coinvolti maggiorenni, tra i 18 e i 21 anni, e minorenni, tra i 15 e i 17 anni. Per i primi il processo si è già definito al tribunale ordinario, in tre sono stati rinviati a giudizio ad ottobre scorso, altri tre sono stati assolti e in cinque stanno facendo la messa alla prova. La novità è emersa sul fronte minorile perché ci sono dieci indagati che devono rispondere del reato di rissa in concorso e lesioni aggravate.

Ieri hanno affrontato tutti l’udienza preliminare, fissata davanti alla giudice Laura Seveso. Si tratta per lo più di ragazzini residenti ad Ancona, due erano minorenni ancora per pochi mesi, Osimo e Numana. A tutti viene contestata la rissa mentre solo ad 8 di loro anche le lesioni aggravate per aver aggredito una coppietta di fidanzatini (anche a lui contestano la rissa) che riportò 20 giomi di prognosi il ragazzo e più di 40 giorni lei. I due fidanzatini, 17enni all’epoca dei fatti, sono gli stessi aggrediti nel 2019 (un anno prima quindi) da una baby gang al porto di Ancona, durante la Notte Bianca.

La rissa in piazza del Papa sarebbe collegata con i fatti del 2019. Una sorta di spedizione punitiva contro la coppietta e i loro amici per aver denunciato l’aggressione precedente. Ieri per due minorenni è stata concessa la messa alla prova di 8 mesi, alla Caritas (gli eviterà il processo). Un terzo ragazzino ha fatto richiesta di Map ma verrà valutata nell’udienza del 12 marzo quando si farà anche il punto per valutare l’andamento delle due già ammesse. I restanti sette discuteranno in quello stesso giorno. Qualcuno procederà con l’abbreviato gli altri rito ordinario che potrebbe portare ad un rinvio a giudizio o ad una assoluzione.

ma. ver.