Medea Falcioni, dagli ori all’ambito riconoscimento

La tredicenne della Sef Stamura ha ricevuto la nomination per il titolo che si assegna votando fino al 20 maggio: lei è specialista del windsurf.

Medea Falcioni, dagli ori all’ambito riconoscimento

Medea Falcioni, dagli ori all’ambito riconoscimento

Medea Falcioni, l’astro nascente della tavola a vela anconetana, è in lizza per il titolo Velista dell’Anno 2024 nella sezione young. La stellina della Sef Stamura, appena tredicenne – compirà 14 anni il prossimo ottobre – ma già balzata ripetutamente alla ribalta delle cronache di windsurf e vela in giro per il mondo con i suoi successi europei e mondiali, classe 2010 e specialista della tavola a vela olimpica iQFoil, ha ricevuto, infatti, la prestigiosa nomination come Velista dell’Anno nella sezione riservata ai dieci giovani emergenti, grazie anche ai grandi risultati a livello internazionale maturati nel corso dello scorso anno. Un riconoscimento importante per la rider dorica, ma anche per la sua società di riferimento, la storica Sef Stamura Ancona che ha già lanciato nell’Olimpo della tavola a vela Giorgia Speciale. Si vota da ieri alle 13 al link https://velistadellanno.giornaledellavela.com/i-candidati/ fino alle ore 12 del prossimo 20 maggio, e come in ogni regata che si rispetti Medea Falcioni è partita fortissimo, subito in testa con oltre cinquanta preferenze nel giro di un’ora, con cui ha staccato gli altri specialisti: Mattia Cesana, atleta della Fraglia Vela Riva fenomeno assoluto della classe Ilca Laser, i giovanissimi genovesi Alessio Cindolo e Marco Dogliotti, campioni del mondo della classe 420, i velisti gardesani Alex Demurtas e Giovanni Santi che hanno conquistato il bronzo al Mondiale di 29er dello scorso anno, la gardesana Emma Mattivi che ha vinto il Mondiale Ilca 4, e poi ancora l’atleta della formula Kite maschile Riccardo Pianosi, pesarese ma tesserato per il Club Portocivitanova, uno dei più giovani convocati per la spedizione azzurra alle Olimpiadi di Parigi, il cagliaritano Federico Pilloni, campione europeo giovanile in carica della tavola iQFoil olimpica, dunque altro winsurfer, come Francesca Maria Salerno del Club Canottieri Roggero di Lauria, che nel 2023 ha già vinto il titolo mondiale IQFoil under 17, quindi la cagliaritana Maddalena Spanu che nella formula Wing Foil nel 2023 in Brasile ha vinto il suo primo Mondiale, e infine il trentino Leonardo Tomasini, windsurfer anche lui e campione del mondo iQFoil Youth.

Quanto a Medea Falcioni, lo scorso novembre a Cadice, in Spagna, ha conquistato l’oro mondiale nell’under 15 della tavola olimpica iQFoil e il bronzo nell’under 17, confermandosi così al vertice non solo della categoria al femminile ma anche di tutto un movimento giovanile che punta su di lei anche e soprattutto in azzurro.

Giuseppe Poli