"Mi ha picchiato", arrestato il fidanzato

L’uomo era arrivato da Catania per incontrare la 47enne: avevano preso un bungalow. Dopo un giorno la lite e l’arrivo dei carabinieri

"Mi ha picchiato", arrestato il fidanzato

"Mi ha picchiato", arrestato il fidanzato

Prende un volo dalla Sicilia per vedersi con la sua fidanzata nelle Marche ma dopo aver trascorso la prima notte insieme, a Marzocca, scoppia un litigio tra la coppia e lui viene arrestato per lesioni personali. L’uomo, 48 anni, catanese, avrebbe picchiato la donna, 47 anni, anche lei originaria del sud ma residente a Castelferretti, facendola finire in ospedale con dieci giorni di prognosi. Alla base della lunga litigata ci sarebbero stati problemi economici, così ha riferito la vittima. I due avevano preso in affitto un bungalow in un campeggio vicino al mare e al momento di pagare, lunedì mattina, è scoppiata la bagarre. Nessuno dei due infatti voleva occuparsene.

E’ finita a botte e a prenderle sarebbe stata la 47enne. E’ stata lei a chiamare il 112 e chiedere aiuto al cellulare perché il siciliano l’avrebbe anche minacciata con un coltello da cucina. "Vattene da qui - le avrebbe detto l’uomo puntandole la lama addosso - o ti ammazzo". Poi l’avrebbe colpita con le mani ferendola alle braccia e al petto. Impaurita la donna ha atteso di fuori l’arrivo dei carabinieri che hanno arrestato il catanese sequestrando il coltello anche se non l’ha ferita con quello. Ieri mattina, dove aver passato la notte in caserma, il 48enne è stato portato in tribunale ad Ancona e il giudice Matteo Di Battista ha convalidato l’arresto applicando come misura cautelare il divieto di dimora nella provincia di Ancona. Davanti al giudice, difeso dall’avvocato Fabrizio Naspi, l’uomo ha voluto dare una sua spiegazione dei fatti. Il 48enne ha negato di aver aggredito fisicamente la sua fidanzata parlando piuttosto di un alterco per motivi di gelosia della donna e che dopo l’ennesima discussione, in cui non ci sarebbe stato il problema di chi pagava il conto, lui le avrebbe detto che era finita e voleva andarsene senza più rivederla perché stanco delle scenate.

A quel punto lei si sarebbe messa davanti alla pota per bloccarle l’uscita. Lui l’avrebbe presa e spostata con la forza. Lí lei si sarebbe ferita. La 47enne, per vendetta, avrebbe chiamato il 112 inscenando una aggressione. Le ferite? Se le sarebbe auto inferte stando all’uomo. Il catanese ha già un procedimento per stalking in Sicilia con una ex dove è imputato. Il suo avvocato per i fatti di Marzocca ha chiesto i termini a difesa e l’udienza proseguirà il 27 giugno. I due si sono conosciuti in una chat online e si frequentavano assiduamente da novembre vedendosi sempre in strutture ricettive della zona perché la donna ha dei figli e non poteva ospitarlo a casa.

Marina Verdenelli