Miasmi nell'aria a Falconara: controlli Arpam, il sindaco: "Venivano da una nave"

L'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa Marche) ha confermato che le esalazioni maleodoranti che hanno investito la città non sono riconducibili alla raffineria Api, ma a una nave attraccata per breve tempo. Il sindaco di Falconara ha chiesto l'intervento dell'Arpam e domani verrà inviato un verbale con il report dei controlli effettuati.

Una prima parte di giornata, ieri, segnata dalle esalazioni maleodoranti, che hanno investito la città. E come di consueto in Comune sono arrivate innumerevoli segnalazioni da parte della cittadinanza, ammorbata da un’aria divenuta – secondo alcuni – irrespirabile. Anche il sindaco di Falconara, Stefania Signorini, alla luce dell’accaduto, ha provveduto a contattare l’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa Marche) fin dalle prime ore del mattino. Ed è stata l’Arpam a specificare che le esalazioni non sarebbero riconducibili alla raffineria Api, piuttosto alla breve permanenza di una nave, che potrebbe avere provocato odori nauseabondi che hanno investito anche la città. "A seguito di segnalazioni di esalazioni maleodoranti percepite in città, è stato chiesto all’Arpam di effettuare un sopralluogo presso la raffineria Api – ha scritto il primo cittadino sui canali social del Comune –. Alle ore 9.30 (ieri, ndr), un tecnico dell’Arpam si è recato immediatamente sul posto e alle 10, insieme a una squadra, hanno proceduto al sopralluogo". "Dai controlli effettuati – aggiunge il sindaco –, è emerso che la causa del fenomeno non è riconducibile agli impianti della raffineria. I tecnici dell’Arpam si sono recati presso la spiaggia e hanno riscontrato che il fenomeno odorigeno si stava attenuando sempre di più fino a scomparire". Da qui le motivazioni rese note dal primo cittadino. "Ciò lascia presupporre ai tecnici dell’Arpam – dice ancora – che l’esalazione maleodorante possa essere riconducibile a una nave attraccata verso le ore 9 e ripartita alle 10". Il sindaco Signorini ha comunque fatto sapere anche che l’Arpam invierà un verbale con il report dei controlli effettuati già nella giornata di domani.

g. g.