Morirono nel canale, arriva il nuovo guard rail

Il 10 ottobre 2022 Cinzia Ceccarelli e Sabina Canafoglia rimasero imprigionate nell’auto. Il sindaco annuncia la messa in sicurezza

Morirono nel canale, arriva il nuovo guard rail

Morirono nel canale, arriva il nuovo guard rail

Un’opera attesa da decenni, soprattutto per i gravi incidenti anche mortali, che si sono verificati negli anni. E’ di queste ore l’annuncio, via Facebook, dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommaso Borri, in scadenza di mandato: "Sono iniziati i lavori di installazione del nuovo guard rail e di messa in sicurezza delle strade comunali Pian delle Vene, in località Serralta e Località Sant’Elena (cosiddetta strada del canale idroelettrico)". I lavori sono cofinanziati per un importo di 300mila euro da un bando regionale". Si tratta di un guard rail metallico finalizzato alla messa in sicurezza del canale che lambisce la strada. In questa zona il 10 ottobre del 2022 morirono Cinzia Ceccarelli e Sabina Canafoglia, operaie Elia, imprigionate nell’auto finita nel canale, mentre rientravano a casa dopo il lavoro. E’ rimasto gravemente ferito anche un altro passeggero soccorso nel canale quando ormai era buio. Dopo il tragico incidente il sindaco Tommaso Borri, sul Carlino, aveva lamentato la mancanza di fondi per mettere in sicurezza quel tratto di strada e la difficoltà per un piccolo Comune come quello di Serra San Quirico nell’aggiudicarsi i bandi regionali. Ora, in piena accesa campagna elettorale con ben tre candidati sindaci, la novità attesa da tanto tempo. I lavori sono stati assegnati dopo aver valutato le offerte arrivate a seguito della "procedura negoziata senza bando con criterio di aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa" si legge nella determinazione dell’ufficio tecnico del 6 maggio scorso. I cittadini ringraziano via social, anche se alcuni sollevano dubbi sul materiale e la struttura del massiccio guard rail sul fronte della sicurezza di ciclisti e motociclisti. Dopo l’ultimo incidente mortale l’Enel aveva riparato la rete sfondata dalla vettura e il Comune aveva emesso un’ordinanza che vietava la transitabilità nella strada comunale Pian delle Vene in contrada Serralta a eccezione dei residenti. Il tratto che costeggia il canale in via Piane delle Vene. "A tutela del patrimonio stradale, per motivi di sicurezza pubblica e di pubblico interesse nonché per esigenze di carattere tecnico, si rende necessario adottare un provvedimento che limiti il numero dei veicoli autorizzati a transitare lungo la strada" recitava l’ordinanza. Questo dopo aver Valutato lo stato dei luoghi, in particolare la ridotta larghezza della sede stradale, gli incroci e il fondo malagevole, lo stato del guard rail e la presenza del canale Enel, in alcuni tratti nell’immediato sottostrada. Ma anche il notevole traffico veicolare che qui procede anche a velocità sostenuta.