Nave arenata, interventi d’urgenza: "Il dragaggio del porto è una priorità"

Il presidente dell’Authority Garofalo: "L’attività prosegue regolarmente"

Nave arenata, interventi d’urgenza: "Il dragaggio del porto è una priorità"

Nave arenata, interventi d’urgenza: "Il dragaggio del porto è una priorità"

"La programmazione degli interventi di dragaggio nel porto di Ancona è e rimane priorità dell’Autorità di sistema portuale – afferma il Presidente Vincenzo Garofalo -. Abbiamo previsto i necessari investimenti e stiamo realizzando un’incisiva attività di programmazione e progettazione che consentirà di definire gli opportuni interventi".

Il presidente dell’Autorità portuale, Vincenzo Garofalo, analizza il concetto di fondo legato alla notizia diffusa ieri dal Carlino su due episodi recenti che hanno visto protagoniste altrettante navi porta container della Msc: una si è arenata nel fondale sabbioso davanti alla banchina 26 la scorsa settimana, mentre mercoledì un’altra è rimasta a lungo fuori dal porto e poi ha scelto un altro porto per attraccare.

Authority che aggiunge altri elementi: "La banchina 26 della darsena commerciale del porto di Ancona è sempre stata pienamente operativa. Stanno continuando le operazioni di imbarco e sbarco senza problemi di sicurezza della navigazione. A noi – si legge nella nota – è stato comunicato il 30 gennaio un problema dovuto a un accumulo di materiale in un punto specifico della banchina che ha interessato due navi di cui solo una con un relativo verbale ufficiale della Commissione accosti. L’Adsp ha già definito un intervento in urgenza che sarà attivato appena concluso la riunione del tavolo tecnico. In contemporanea si è chiuso il lavoro di caratterizzazione dei sedimenti dell’intero bacino portuale di Ancona. Appena le autorità ambientali regionali consegneranno le tabelle conclusive delle caratterizzazioni, verrà definito dall’Autorità di sistema portuale il programma dei dragaggi, con quote differenziate nei diversi specchi acquei dello scalo. Per la banchina 26 è previsto un escavo a -14 metri. Questo intervento verrà avviato appena saranno concesse, è auspicabile in tempi brevi, le autorizzazioni di competenza regionale".

Nel bilancio di previsione 2024, l’Adsp ha previsto l’escavo per l’adeguamento dei fondali antistanti il primo tratto della banchina rettilinea (4,5 milioni di euro), l’approfondimento dei fondali della 26 e delle altre banchine commerciali (12 milioni). I lavoratori del porto, intanto, restano preoccupati e hanno fissato un’assemblea condivisa per la prossima settimana.