Numana, l’ascensore divide: ecco pro e contro

Oltre un milione al Comune per realizzare qualcosa che non è mai esistito: collega il porto turistico con il centro. Il sindaco: "Migliora tutto"

Numana, l’ascensore divide: ecco pro e contro

Numana, l’ascensore divide: ecco pro e contro

Il Comune di Numana si è aggiudicato il terzo posto del bando regionale "Impianti di risalita in ambito urbano a favore della mobilità sostenibile" e riceverà dalla Regione un contributo di un milione e 330mila euro ai quali si aggiungeranno 360mila euro finanziati dal bilancio comunale per realizzare un progetto di cui si parla da almeno 25 anni. Numana avrà a possibilità di munirsi di un ascensore panoramico che collega piazzale Massaccesi nel porto turistico con piazza della Torre in centro storico, un’opera che permetterà di creare un continuum tra la parte sud del paese e il centro storico, accorciando tempi e distanze di collegamento e soprattutto abbattendo le barriere architettoniche tra la zona mare e Numana Alta. "L’ascensore panoramico rappresenta non solo un miglioramento per la nostra comunità in termini di mobilità e accessibilità, ma anche una nuova attrazione turistica di grande rilevanza e sarà un’opportunità unica per i visitatori di godere di una vista mozzafiato sulla bellezza del nostro paesaggio", dice il sindaco Gianluigi Tombolini. Il gruppo consiliare Siamo Numana esprime la sua contrarietà affermando: "Il progetto, datato giugno ma reso pubblico solo la scorsa settimana, non ci è piaciuto per niente e dopo aver espresso la nostra contrarietà in Consiglio comunale, ci è stato risposto che quello non è il progetto finale e che sarà modificato e potrebbe prevedere una diversa collocazione. Si possono fare dei ritocchi nel passaggio alla progettazione definitiva, ma come può la Regione stilare una graduatoria per assegnare fondi sulla base di progetti che poi potranno essere stravolti? Il progetto dovrà avere il via libera da Autorità di Bacino (perché l’area è a rischio frana molto elevato e a pericolosità elevata), Soprintendenza e Parco del Conero. La nostra contrarietà al progetto non è ideologica ma si fonda su motivi molto concreti, tra cui quello paesaggistico perché l’impatto sarebbe un vero pugno nell’occhio e poi verrebbe realizzato in un’area a rischio frana molto elevato e pericolosità elevata e questo non ci fa certo stare tranquilli. Siamo contrari al progetto proposto dall’Amministrazione comunale e siamo convinti che Numana abbia altre priorità".