
L’eletto ha preferito destinare il suo gettone di presenza per finanziare le attività del consiglio comunale dei ragazzi.
E’ al lavoro da due mesi ormai la neoamministrazione osimana targata Glorio, con tanti impegni istituzionali e non solo da parte di assessori e sindaco. che proprio ieri tra l’altro ha incontrato il nuovo comandante dei vigili del fuoco. E proprio in queste ore è stata pubblicata una determina dirigenziale con tutti i compensi percepiti da prima cittadina e giunta. Per la sindaca Michela Glorio è pari a 4.830 euro mensili lordi a partire dal primo giugno, quando è entrata in aspettativa dal lavoro. Alla vice sindaca Paola Andreoni spettano invece 2.656 euro lordi al mese. Gli altri assessori – Mauro Pellegrini, Lorenzo Bottegoni, Jacopo Angeletti e Tommaso Spilli – come liberi professionisti percepiscono l’intera indennità di carica che si attesta sui 2.173 euro lordi al mese. Hanno diritto invece a metà emolumento, in quanto lavoratori dipendenti, gli assessori Simonetta Tirroni e Jacopo Celentano, che si fermano a 1.086 euro lordi. Anche al presidente del consiglio comunale Simone Pugnaloni viene corrisposta la metà del compenso spettante, 1.086 euro, avendo un contratto da lavoro dipendente. I singoli consiglieri comunali percepiscono invece un gettone di presenza a seduta pari a 36,15 euro lordi (tranne Giorgio Campanari che ha deciso di rinunciarvi per destinarli al consiglio comunale dei ragazzi e ragazze). La normativa di settore stabilisce che la misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza sia commisurata alla dimensione demografica dei Comuni e, tra le varie cose, all’ammontare del bilancio di parte corrente.