Nuove tecnologie per migliorare la scuola

Dalla didattica interattiva alla collaborazione tra studenti e insegnanti, così è stato possibile superare gli anni della pandemia

Nuove tecnologie per migliorare la scuola

Nuove tecnologie per migliorare la scuola

L’intelligenza artificiale nelle scuole è un progetto entrato in vigore intorno agli anni novanta, nato con lo scopo di interpretare la lezione nel modo più interattivo possibile. A scuola, usando in maniera inopportuna l’IA, si rischia che gli alunni possano limitarsi a copiare attraverso siti web o applicazioni. Una di queste è "Chat Gpt", nella quale gli studenti possono comunicare con un robot ponendogli domande utili sull’argomento o compiti che dovranno affrontare nei giorni seguenti. L’abuso di tecnologie può tra l’altro causare danni fisici permanenti, come il calo della vista. Molti degli alunni possono usufruire di videogiochi, social media come Instagram, YouTube e tik tok non seguendo al meglio la lezione, prendendo brutti voti, note disciplinari o addirittura il sequestro del dispositivo. Allo stesso tempo, però, si possono trovare alcuni vantaggi riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale: per esempio gli alunni possono essere coinvolti in maniera più attiva durante le ore di lezione grazie all’utilizzo di dispositivi, usando piattaforme online consigliate dai professori oppure creando powerpoint, che permettono un migliore approccio con qualsiasi dispositivo. Tutto questo è anche utile per il futuro, dato che molti lavori ormai si concentrano sull’utilizzo di queste tecnologie. Inoltre, i nuovi dispositivi sono utili per l’apprendimento di qualsiasi argomento, rispondendo a ogni domanda fatta dall’utente. Oltretutto grazie a questo utilizzo è possibile realizzare dei mondi virtuali come Thinklink, cioè una piattaforma utile per creare viaggi, utilizzandoli sempre con correttezza. Un altro vantaggio è il miglioramento della collaborazione tra studenti e insegnanti, che possono connettersi anche a distanza, per comunicare con professori di argomenti scolastici, o colloqui con famiglie. Inoltre, le tecnologie possono aiutare gli insegnanti a rendere le lezioni più interattive e creative. Un po’ di tempo fa il mondo è stato travolto dal Covid-19; se non ci fosse stata la tecnologia, a quest’ora l’uomo sarebbe stato completamente perso. Invece grazie a essa, che ha permesso di collegarsi facendo la didattica a distanza, gli studenti sono riusciti ad andare avanti dal punto di vista scolastico senza perdere niente. In futuro le tecnologie miglioreranno la vita di molti ragazzi e di adulti, aiutando la prossima generazione ad accrescere le proprie conoscenze. Giulia De Pasquale, Alex Russo, Francesco Berti, Lorenzo Graciotti, Luca Martedì, Tommaso Maiolini

e Nicolas Rossi Classe 3AOS