Nuovo Salesi, qualcosa si muove. Via alla demolizione dei due plessi

Stanno ostacolando i lavori dell’ospedale pediatrico, ma c’è una data d’intervento: entro marzo

Nuovo Salesi, qualcosa si muove. Via alla demolizione dei due plessi

Nuovo Salesi, qualcosa si muove. Via alla demolizione dei due plessi

Entro marzo, al massimo subito dopo Pasqua, via alla demolizione dei due plessi che stanno ostacolando l’avanzamento della realizzazione del nuovo Salesi a Torrette. Mercoledì i tecnici della ditta incaricata dalla Regione hanno portato a termine una fase molto importante, ossia il distacco di tutti gli allacci della vecchia morgue (da meno di un mese trasferita nella nuova sede). La prossima fase, altrettanto importante, sarà la conclusione della bonifica di tutte le parti in amianto, in particolare nelle intercapedini della palazzina che per anni ha ospitato, ai piani alti, anche la direzione generale dell’azienda ospedaliera. Lavoro che dovrebbe essere portato a termine entro la metà di marzo. L’obiettivo della Regione, in particolare dell’assessore ai lavori pubblici, Francesco Baldelli, è iniziare l’abbattimento del plesso (oltre all’ex palazzina impianti proprio di fronte) il prima possibile per dare quell’impulso decisivo all’edificazione dell’ospedale materno-infantile che verrà.

Nel frattempo tutta la parte propedeutica è stata portata a termine. Stando alla nuova road map il nuovo Salesi dovrebbe essere inaugurato nella rima metà del 2026, con tre anni di ritardo, ma non va dimenticato il blocco legato al Covid. I tempi saranno sicuramente più brevi, ma in proporzione sono davvero infiniti, per l’inaugurazione dell’ascensore all’interno del ponte su via Conca. Il sovrappasso è stato aperto in estate, ma ancora l’impianto di elevazione, fondamentale per disabili, famiglie con passeggini e carrozzine e per chi ha difficoltà deambulatorie, non è attivo.