Otto locali in affitto in piazza del Comune:: "Così aiutiamo a rilanciare il centro storico"

L’amministrazione effettua una gara: saranno destinati alla somministrazione di cibi o alla vendita di artigianato.

Otto locali in affitto in piazza del Comune:: "Così aiutiamo a rilanciare il centro storico"

Otto locali in affitto in piazza del Comune:: "Così aiutiamo a rilanciare il centro storico"

Verso il rilancio del centro storico che negli ultimi anni ha visto molte serrande abbassate, il Comune concede in uso otto locali. È stato appena pubblicato l’avviso pubblico per la concessione in uso di tutti i locali comunali liberi siti in piazza del Comune. Si tratta di otto locali di varie dimensioni, per i quali è prevista anche la possibilità che siano accorpati, aumentando così la superficie. "La concessione – spiegano dalla giunta guidata dal sindaco Daniela Ghergo - viene effettuata con l’intento di rivitalizzare il centro cittadino offrendo beni e servizi. A tale scopo essi si rivolgono ad attività destinate: alla somministrazione di cibi e bevande (esclusa la somministrazione automatizzata), all’esposizione e vendita di prodotti dell’artigianato locale, alla vendita di beni di interesse turistico ricettivo e alle attività di servizi al cittadino".

Dunque vendita ma anche servizi di accoglienza per turisti e visitatori. "La concessione – spiegano dall’amministrazione - avrà durata di sei anni con diritto di prelazione sul successivo bando".

La gara verrà effettuata con il criterio di aggiudicazione dell’offerta più elevata e l’offerta dovrà pervenire al protocollo del Comune entro le 13 del 28 febbraio. "La pubblicazione dell’avviso pubblico, dopo molti anni di inerzia, rappresenta un’importante occasione per riportare attività economiche in centro – dice il sindaco Daniela Ghergo – e un’opportunità per gli imprenditori per valorizzare le proprie attività nella piazza più prestigiosa della città, la piazza del Comune, una delle piazze più caratteristiche d’Italia, resa ancora più suggestiva dalla nuova illuminazione artistica e per la quale è previsto nei prossimi mesi il rifacimento dell’intera pavimentazione. Dopo aver rianimato le attività culturali, dal museo della carta alla pinacoteca, al Teatro Gentile, dopo aver promosso iniziative di portata nazionale come ‘Carta è Cultura’ – conclude il primo cittadino - questo rappresenta un ulteriore tassello per iniziare a valorizzare i nostri luoghi più attrattivi con la finalità di per attrarre cittadini e turisti".

Sulla rete civica comunale sono pubblicati tutti i dettagli degli otto locali. Chi deciderà di aderire potrà presentare le offerte con una proposta di rialzo sul canone annuale posto a base d’asta. I canoni annui variano dai 2.400 ai 26mila euro a seconda delle dimensioni.

Sara Ferreri