Panchine inclusive, raid dei teppisti

Le panchine dell'inclusività a Jesi sono state vandalizzate, con le targhette rimosse. Il progetto, promosso dai giovani scout, ha ricevuto il sostegno dell'amministrazione comunale.

Panchine inclusive, raid dei teppisti

Panchine inclusive, raid dei teppisti

Neanche il tempo di inaugurarle e sono già finite nel mirino dei vandali le panchine dell’inclusività nell’area esterna al Palatriccoli. "Sono state vandalizzate le panchine dell’inclusività con la rimozione delle targhette – spiegano i promotori – ma ci siamo subito dati da fare per ripristinarle". La placca sulle quattro panchine inaugurate sabato alla presenza dei gruppi scout jesini e dall’assessora Emanuela Marguccio riportava la scritta ’Pensa che bello vivere senza odiare’. Eppure qualcuno, forse pieno d’odio ha pensato di staccarla. "Sono molto contento e onorato – commenta il consigliere comunale Giacomo Mosca - di aver potuto seguire questo progetto che ha visto la luce. Un progetto che viene dai giovani e con un messaggio oggi più che mai importante. Come Amministrazione comunale condividiamo pienamente gli ideali alla base del progetto e siamo lieti che i componenti siano questi giovani scout con i quali ho avuto il privilegio di collaborare. Siamo convinti infatti che ognuno di noi è libero di amare chi vuole e come vuole. Non potevamo che dare pieno sostegno e contributo per la realizzazione di un progetto come questo".