Parco del Conero e sicurezza: multe di 6mila euro

Arriva la bella stagione e aumentano gli escursionisti: varato il progetto di sensibilizzazione per rispettare le regole nell’area protetta

Parco del Conero e sicurezza: multe di 6mila euro

Parco del Conero e sicurezza: multe di 6mila euro

La bella stagione è più che mai vicina e il Parco del Conero è pronto ad accogliere tanti turisti amanti del verde. Nell’attesa è partito il progetto di sensibilizzazione da parte dell’ente Parco che tra le varie cose spinge alla tutela della riserva integrale nel segno dell’educazione ambientale e della massima sicurezza, pena sanzioni. "Le norme di comportamento all’interno del parco del Conero sono disciplinare da apposito regolamento, consultabile dal sito dell’ente Parco – dicono dall’ente -. Il versante a mare del Monte Conero è zona di riserva integrale. Qui l’accesso e la fruizione sono vietate per assicurare il massimo livello di tutela del patrimonio naturale. Il mancato rispetto di tale norma implica sanzioni pecuniarie fino a seimila euro. Rimanere in sentiero significa rimanere in sicurezza per se stessi, per la flora e la fauna".

Per quanto riguarda la presenza dei lupi, tenere al guinzaglio sempre i propri cani per proteggerli da potenziali incontri. Ci sono tre elementi presenti, un maschio e una femmina alfa e un helper. Non è stato censito alcun caso di attacco di lupo all’uomo ma essendo un predatore potrebbe attaccare un animale di più piccola taglia magari. E’ possibile visitare il Parco del Conero a piedi, a cavallo o in mountain bike con un reticolo di 18 sentieri che attraversano tutti gli ambienti presenti all’interno dell’Area protetta. All’inizio del sentiero è posto un pannello di inizio sentiero indicante il numero del tracciato, il tempo di percorrenza, la difficoltà e la descrizione.

A ridosso degli incroci principali si trovano pali di legno con frecce che indicano le direzioni. Gli accessi ai sentieri sono per lo più lungo la strada provinciale del Conero. Altri accessi importanti si trovano in località Poggio di Ancona (301), Varano (317) e a Sirolo (302-303-304). I sentieri 302, 310, 311, 312 e 313 sono temporaneamente chiusi ed è quindi consigliato percorrere i sentieri portando con sé una carta escursionistica che può essere acquistata al Centro visite di Sirolo. Nel contempo il Parco ha appena aggiornato il Piano di gestione dei Siti Natura 2000 finanziato con bando del Psr che tiene in considerazione i dati scaturiti dai monitoraggi riguardanti alcune specie animali come i chirotteri, anfibi e rettili, uccelli nidificanti, e dell’aggiornamento della carta degli habitat.

Silvia Santini