Perseguita e minaccia la ex fidanzata. Scatta l’ammonimento del questore

Geloso e possessivo, credeva che la ragazza molto più giovane, avesse un altro

Perseguita e minaccia la ex fidanzata. Scatta l’ammonimento del questore

Perseguita e minaccia la ex fidanzata. Scatta l’ammonimento del questore

Non accetta che lei lo lascia e inizia a tormentarla per settimane con atteggiamenti anche violenti. "Vediamoci, ti devo parlare, non può finire cosi". Con questi messaggi e anche continue telefonate un 37enne ha iniziato a tampinare una ragazza con cui aveva avuto una relazione ma che però non ne voleva più sapere nulla, nemmeno per un ultimo chiarimento. La ex avrebbe provato a fargli capire che doveva smetterla, che non c’era altro da dire o da fare, che le loro strade si dovevano dividere e basta ma lui ogni volta tornava all’attacco. Lei se lo ritrovava dappertutto, sotto casa, a casa degli amici in comune, al lavoro, fuori dai negozi dove andava a fare la spesa. Lui l’avrebbe più volte minacciata e maltrattata con parole pesanti e offese. In una occasione il 37enne le avrebbe anche sottratto il cellulare, per poterlo controllare e cercare al suo interno i motivi per cui lo aveva lasciato. Geloso, possessivo, credeva che la ragazza, molto più giovane di lui, avesse un altro e così, in uno dei tanti pedinamenti, l’ha avvicinata per l’ennesima volta e con destrezza è riuscito a prenderle il telefonino che poi ha rotto scagliandolo per terra.

La vittima si è rivolta alla polizia, impaurita per le reazioni future che l’uomo poteva avere nei suoi riguardi e anche nei riguardi dei suoi familiari. Avviata una indagine il questore Cesare Capocasa ha ritenuto necessario intervenire con un ammonimento per l’uomo, per maltrattamenti subiti dalla ragazza, un avvertimento a cessare subito le condotte violente nei suoi riguardi pena un provvedimento più severo. L’ammonimento è stato emesso in questi giorni e notificato al diretto interessato mentre si trovava al lavoro. Una misura di prevenzione in considerazione della sua condotta vessatoria ed ossessiva e per evitare che rifaccia di nuovo altre cose più gravi dopo l’episodio del telefonino. L’ammonimento non si attiva per forza dopo la segnalazione della vittima di reato perché chiunque può segnalare episodi di violenza domestica o di genere per scongiurare eventi ancor più lesivi. Gli uomini violenti possono accedere anche a corsi di recupero per uomini maltrattanti attraverso l’associazione Polo 9.