
La piazza e il taglio del nastro del sindaco Signorini
A espressa domanda, il sindaco Stefania Signorini non ha esitato: "Un regalo alla città prima di Falcomics? Assolutamente sì. È stato fatto un gran lavoro di squadra per poter restituire in tempi rapidi questa piazza riqualificata e ne siamo orgogliosi". Parole, quelle della Prof, che ieri hanno anticipato il taglio del nastro della ‘nuova’ piazza Garibaldi. I lavori, per circa 100mila euro, sono stati completati in appena due settimane. Alla cerimonia, oltre al primo cittadino, c’erano la vice Valentina Barchiesi, gli assessori Ilenia Orologio, Elisa Penna e Romolo Cipolletti, la presidente del Consiglio comunale Vincenza De Luca con i consiglieri Luca Cappanera, Ivano Astolfi e Stefano Veronese, alunni e maestre della scuola primaria Marconi, i cittadini e don Giovanni Varagona. Il parroco del Rosario ha impartito la benedizione e ha mandato un messaggio di "unione" per una piazza che "crea aggregazione naturale e occasioni di socialità".
Affermazioni sulle quali ha insistito il sindaco: "Abbiamo voluto rendere più accogliente piazza Garibaldi, luogo di incontro tra generazioni: la giostra ha sempre rappresentato un’attrazione per i più piccoli, mentre gli adulti hanno l’abitudine di sedersi sul muretto perimetrale per chiacchierare e scambiare opinioni". Anche ieri mattina ce n’erano parecchi.
"Questo intervento rientra nella riqualificazione di parchi e piazze, dal parco Kennedy al Carletti, dal Balcone del Golfo che è al top fino a piazza Mazzini – ha proseguito Signorini –. Non si tratta di semplici interventi a tutela del decoro: parchi e piazza sono luoghi di incontro e socializzazione". Quindi il sindaco ha ringraziato i bambini, accompagnati dalle insegnanti, che con la loro presenza hanno reso l’evento speciale e don Giovanni. Nel dettaglio dei lavori: è stata ripristinata la pavimentazione, con la sostituzione delle lastre in marmo danneggiate dall’usura e la realizzazione di scivoli lungo il marciapiedi, in corrispondenza dei quattro lati per rendere la piazza più bella e accessibile. È stato rifatto anche il rivestimento del muretto: le pietre ammalorate o assenti sono state sostituite, mentre si è proceduto a una pulizia profonda di quelle esistenti.
Oggetto della riqualificazione anche l’aiuola centrale, dov’è stata piantata una grande magnolia al posto della palma danneggiata dal punteruolo rosso. Attenzione al verde: nelle aree preposte sono stati piantati arbusti fioriti come la camelia, accanto a siepi di verde perenne come la cycas revoluta. Da ultimo, non per importanza, la realizzazione di un doppio intervento idraulico: uno per il sistema di drenaggio dell’acqua piovana per evitarne il ristagno, l’altro per l’irrigazione. Poi liberi tutti e la corsa dei bimbi nella piazza restituita. Pronta anche lei, da venerdì, ad accogliere il Falcomics.
Giacomo Giampieri