Poesia, acquerelli e ceramiche: c’è la mostra di Silvia Fiorentino

La mostra "Poesia come misura dell’esattezza di vita" di Silvia Fiorentino alla galleria Papini di Ancona esplora il tema dell'incontro attraverso acquerelli e sculture in ceramica, creando una sinfonia di immagini e poesia. Il catalogo dell'esposizione è un libro d'artista integrante del progetto.

Poesia, acquerelli e ceramiche: c’è la mostra di Silvia Fiorentino

Poesia, acquerelli e ceramiche: c’è la mostra di Silvia Fiorentino

"Poesia come misura dell’esattezza di vita". E’ il titolo della mostra di Silvia Fiorentino appena inaugurata alla galleria Papini di Ancona, in via Bernabei. La personale propone un percorso tra pittura e ceramiche strutturato dall’artista intorno al tema della poesia. Il percorso inizia con una serie di acquerelli coloratissimi realizzati per l’occasione, in cui viene rappresentato il tema dell’incontro, tra abbracci, baci e contatto fra corpi di ogni tipo; prosegue poi con sculture in ceramica monocrome, ai limiti del bianco, dove questi incontri evolvono e i corpi si trasformano in qualcos’altro, una zona franca dove le identità si fondono per diventare altro; infine si ritorna sull’acquerello, di formato diverso, nel quale ritroviamo in poetica corrispondenza le creature delle sculture, che si riappropriano del colore. Una sinfonia di immagini e poesia. "La poesia è il leitmotiv della sinfonia sull’incontro in immagini e pensieri, messa in scena in queste stanze da Silvia Fiorentino, dove ha preso forma la corrispondenza di forma e rappresentazione, di colori e bianco, di esattezza e indefinito, di Arte e Vita", scrive nella presentazione della mostra Marco Tarsetti. Il catalogo dell’esposizione è uno splendido libro d’artista (stampato dalle edizioni Affinità Elettive di Valentina Conti) pensato da Silvia Fiorentino come parte integrante del progetto espositivo.