Poliambulatorio di Castelfidardo, la Regione a "caccia" di medici

Il poliambulatorio e la Casa di comunità nell'ex ospedale di Castelfidardo sono al centro del dibattito regionale. I tempi di attesa per le prestazioni sono lunghi e il servizio di screening mammografico è sospeso dal 2019. La carenza di medici e specialisti è un problema persistente. L'assessore regionale alla Sanità sta valutando soluzioni per migliorare i servizi offerti.

Poliambulatorio di Castelfidardo, la Regione a "caccia" di medici

Poliambulatorio di Castelfidardo, la Regione a "caccia" di medici

Riflettori sul poliambulatorio e la Casa di comunità che si trovano nell’ex ospedale di Castelfidardo. La struttura è finita nel dibattito regionale. Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini nella sua interrogazione evidenziava: "Nel punto prelievi per effettuare una prestazione i tempi di attesa sono di circa 30 giorni ed è per questo motivo che molti sono costretti a rivolgersi a strutture private. Dal 2019 è stato sospeso il servizio di screening mammografico ma che sono presenti locali idonei con impiantistica già pronta e conforme per la riattivazione del macchinario". Nel rispondergli l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, ha detto: "In merito al mammografo il dipartimento ci riferisce che presenta difficoltà operative per le sue caratteristiche e che l’attività a Castelfidardo non risulta possibile perché richiede la cooperazione del medico anestesista perché è richiesto mezzo di contrasto, tuttavia ho chiesto approfondimento per verificare come meglio garantire alcuni tipi di servizi. Sul polo infermieristico e carenza di medici, siamo sempre nell’annoso problema della carenza di specialisti che il sistema dell’offerta formativa presenta in Italia. Ad Ast2 abbiamo chiesto di potenziare l’ambulatorio funzionale territoriale di Castelfidardo".