Popsophia, spettacolo del male. Il festival debutta oggi alla Mole

Ecco il programma completo dell’attesa rassegna che quest’anno è sbarcata ad Ancona. Il tema di questa edizione verrà affrontato tra incontri, recital e concerti fino a domenica.

Popsophia, spettacolo del male. Il festival debutta oggi alla Mole

Popsophia, spettacolo del male. Il festival debutta oggi alla Mole

Dopo una lunga attesa è arrivato il giorno del debutto per la prima edizione ‘ufficiale’ del festival "Popsophia" di Ancona. Si inizia oggi (ore 18) alla Mole con la mostra virtuale "Pentagon" e gli interventi di Viviana Caravaggi (‘Metaverso. Costruttori di mondi’), Evio Hermas Ercoli (‘Pentagon. De humana proportione) e Roberto Cresti (‘L’uomo vitruviano. il centro dell’universo’). Alle 21.15 Michele Capuani affronterà il tema del male tra moda e design (‘Orribile o meraviglioso: cosa guida i nostri gusti?), mentre la direttrice artistica Lucrezia Ercoli presenterà in anteprima il suo nuovo libro dedicato al tema del festival (‘Lo spettacolo del male. Perché abbiamo bisogno di mostri’?). La serata si chiuderà con ‘Torta di male’, recital dell’artista, scrittore e musicista Ivan Talarico.

Domani, dalle ore 18, si entra nel vivo con i tre incontri delle rassegne ‘Philofiction’, ‘Cinesophia’ e ‘Mediascape’. Alice Valeria Oliveri, parlerà della spettacolarizzazione della morte nella tv del trash. Salvatore Patriarca esplorerà il male come scelta attraverso filosofia, cinema e tv, spaziando tra malvagi ‘classici’ (Giuda, Vito Corleone) e moderni (Joker, Dexter). Eugenio Radin rifletterà sul terreno delle argomentazioni online, dove invece di dibattere si ‘combatte’. Alle 21.15 il primo philoshow (‘Il male del nostro tempo. Nichilismo, scontentezza, canzonette’), con Marcello Veneziani. Si indagherà il modo in cui le canzoni possano veicolare un messaggio di nichilismo e ‘voglia di niente’.

Sabato Diego Castelli e Marco Villa (ore 18) affronteranno il tema del male nelle recenti serie tv. Gennaro Carillo parlerà di ‘complottismo’, topos che il cinema ha raccontato spesso, e Davide Bennato interverrà sulla narrazione della guerra attraverso i nuovi media. Alle 21.15 philoshow dedicato alle distopie: ‘Il peggiore dei mondi possibili. Ercoli e il divulgatore scientifico Michele Bellone accompagneranno il pubblico in un viaggio musicale e filosofico fra immaginari diventati leggendari, da ‘1984’ ad ‘Arancia Meccanica’. Tra gli ospiti di domenica c’è Oriana Binik, sociologa e criminologa che spiegherà quando e perché possiamo definire ‘sublimi’ il crimine e la fascinazione per la violenza (ore 18). Alle 21.15 incontro tra musica e parole alla scoperta delle radici filosofiche del rock e dei suoi leggendari ‘maledetti’, con Carlo Massarini e l’ensemble musicale Factory.

Raimondo Montesi