Problemi di sicurezza: fornelli spenti al locale

"Problemi di sicurezza" all’interno di un kebab di via Flaminia, la Polizia locale "spegne" i fornelli. Da martedì, inoltre, sono stati posti sotto sequestro gli impianti a gas ed elettrico, fintanto il titolare non dimostrerà che sono a norma. A finire nuovamente nel mirino è stata un’attività etnica fronte stazione ferroviaria, già nei guai in seguito all’ambito dell’operazione interforze ‘Alto Impatto’, coordinata dalla Prefettura e dalla Questura di Ancona e avvenuta nello scorso mese di settembre.

Quella volta, infatti, dopo un sopralluogo della Polizia locale di Falconara assieme all’Ast e alla Polizia di Stato, il titolare era stato denunciato per la presenza di estintori obsoleti e mai revisionati. A seguito di ciò, l’intervento della sezione di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco, che avevano rilevato una serie di carenze ed irregolarità negli impianti, oltre che igienico sanitarie ed avevano impartito prescrizioni immediate per garantire la sicurezza del luogo tra le quali la chiusura della fornitura del gas.

Il controllo eseguito dalla Polizia locale nella giornata di martedì ha invece rilevato come il titolare non avesse mai ottemperato e continuasse senza pensieri a utilizzare le attrezzature alimentate a gas. Pertanto gli ufficiali del Comando di Palazzo Bianchi hanno provveduto a disporre l’immediata chiusura della valvola di intercettazione, allo spegnimento delle cucine e a porre sotto sequestro il contatore onde evitare che il titolare, nuovamente denunciato, proseguisse la condotta illecita. L’attività potrà rimanere aperta soltanto per la somministrazione delle bibite, ma la preparazione dei cibi resta sospesa finché il gestore non sarà in grado di produrre tutta la documentazione necessaria. Fino ad allora, fornelli spenti e niente kebab per gli avventori.