"Qui c’è una vela per tutti". Ecco fondi per il progetto

"Il mare è educativo, ma è il contesto ambientale che lo è: per noi è un momento di svago o di sport, per questi ragazzi un’attività con molteplici funzioni". Cosi il pluricampione mondiale di Vela Alberto Rossi, imprenditore anconetano e partner del progetto, ha inquadrato l’iniziativa "Una vela per tutti", che sostiene, un progetto che coinvolge lo Yacht Club Ancona e che grazie al concerto Battiti di Musica, andato in scena a ottobre dell’anno scorso alle Muse con la collaborazione del Rotary Club Ancona Conero, ha raccolto ieri mattina un assegno di ottomila euro pari all’incasso di quella serata devoluto in beneficenza. La cerimonia di consegna dell’importo s’è svolta nella sede dello Yacht Club Ancona a Marina Dorica, alla presenza del sindaco Daniele Silvetti, del presidente dell’Ancona Yacht Club, Ennio Molinelli, del presidente della Sulvic, Gianni Sulpizi, del vicepresidente del Rotary Club Ancona Conero, Mauro Bignami, insieme al tesoriere Andrea Zampini, e naturalmente della responsabile del progetto Jessica Grelloni. "Una vela per tutti" ha lo scopo, tramite appunto un corso di vela, di mettere in luce le risorse e le abilità dei ragazzi disabili che vi partecipano, in un’ottica di integrazione e di crescita individuale in autonomia: la barca è il mezzo di quest’esperienza. "È il momento conclusivo di un progetto che parte da lontano – ha detto il sindaco Daniele Silvetti –, il Comune non poteva sottrarsi a questa iniziativa dando il suo contributo, anche perché il percorso è stato organizzato in modo molto originale. Ancona ha risposto benissimo, c’erano tutte le componenti che un’amministrazione doveva esaltare e alle quali doveva dare risposta, dando un segnale di forte vicinanza a iniziative che cominciano a piacere alla città. Questo ci fa capire anche che la strada è quella giusta". "Alle Muse è stato un evento bellissimo e molto partecipato – ha aggiunto Ennio Molinelli – grazie anche alla disponibilità del Comune che ha messo a disposizione il teatro. Siamo più che soddisfatti della riuscita dell’iniziativa e della destinazione di queste risorse". "La città ha risposto alla grande – ha commentato Gianni Sulpizi – ed è questa la più grande soddisfazione per noi organizzatori: non è mai facile sapere se si riempie il teatro, speriamo di poterci ripetere in futuro". "Un progetto portato a termine in modo entusiasmante, che ha superato anche le nostre migliori aspettative", ha detto Andrea Zampini.