Raddoppio Orte-Falconara "Ottimizzata" Genga

Il tratto fino a Serra San Quirico migliorato nel progetto al fine di superare i pareri contrari pervenuti. Ok a una variante, mantenuto il passaggio a livello.

Raddoppio Orte-Falconara  "Ottimizzata" Genga
Raddoppio Orte-Falconara "Ottimizzata" Genga

Raddoppio della Orte Falconara, lotto Genga- Serra San Quirico chiusa la conferenza dei servizi ma con una modifica al tracciato. Il tratto in questione, del valore di 382 milioni di euro, ha subito un’"ottimizzazione progettuale" finalizzata a "superare i pareri contrari pervenuti" come si legge nella determinazione conclusiva della conferenza dei servizi.

In particolare si tratta di una variante viabilistica: è stata stralciata dal progetto del Lotto 2 la parte dei lavori che avrebbe interessato l’attuale passaggio a livello in via Fratelli Bandiera, che verrà quindi mantenuto, mentre sono state attuate delle modifiche progettuali anche in via Clementina, dove, a causa di un vincolo storico esistente nell’immobile di villa Perugini, la costruzione della bretella dovrà essere spostata di qualche metro. Salve dunque per ora le strutture di villa Perugini ma la variante non eviterebbe l’abbattimento delle tre case nell’abitato di Serra San Quirico nonostante il loro valore storico, come rimarcato dai proprietari delle stesse. La chiusura dell’iter riaccende il dibattito a Serra San Quirico dove nei giorni scorsi il sindaco Tommaso Borri ha chiesto di nuovo pubblicamente a Rfi di analizzare un progetto alternativo meno impattante, il cosiddetto progetto Belcecchi. Ma come evidenzia l’opposizione il progetto sarebbe stato approvato "con il silenzio assenso del Comune di Serra San Quirico". Il consiglio comunale nei mesi scorsi ha votato un nuovo tracciato formulato da imprenditori e tecnici e illustrato in assemblea pubblica dal gruppo consiliare di minoranza Officina Civica. Documentazione che però non è stata portata in conferenza dei servizi. "Il Comune di Serra San Quirico – Area Tecnica con nota del 24062022 – si legge nella determinazione conclusiva della Conferenza dei Servizi - ha rappresentato che "l’opera in oggetto non risulta conforme agli strumenti di programmazione urbanistica ….".

Ma – si legge ancora - non risulta pervenuta la delibera di consiglio comunale agli atti della conferenza dei servizi". Si vocifera anche di un ricorso al Tar che però al momento non è stato ufficializzato. A spiegare i passi in avanti per la realizzazione del raddoppio della Orte Falconara e in particolare il lotto 2 ("Genga-Serra S. Quirico") di quasi 9 chilometri, due settimane fa era stato il presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali: "Ho appena avuto notizie da Roma sul fatto che la procedura per la realizzazione del tratto Genga Serra San Quirico ha superato tutti i pareri dei ministeri, il comitato tecnico dovrebbe esprimersi entro metà maggio e quindi si potrà andare a gara entro maggio per contare sui fondi Pnrr. Scongiurato anche il rischio della perdita dei fondi".

Sara Ferreri