Ricci "Stop a Mancini testimonial Marche"

Il sindaco di Pesaro chiede alla Regione di sospendere il contratto dopo l’addio agli Azzurri per diventare Ct dell’Arabia Saudita .

Ricci "Stop a  Mancini testimonial Marche"

Ricci "Stop a Mancini testimonial Marche"

Mentre Roberto Mancini correva in campo aperto a Riyad per apporre la firma al suo contratto faraonico da commissario tecnico della Nazionale saudita, la mattina di ieri era iniziata con un intervento a gamba tesa del sindaco di Pesaro Matteo Ricci: "La Regione lo rimuova da testimonial turistico e conceda pieni poteri a Gianmarco Tamberi", il senso di un messaggio diventato subito virale e al quale – seppure non direttamente – ha fatto da eco una storia su Instagram di Gimbo, già testimonial social delle Marche, pubblicata attorno alle 15: "Lusingato, adoro la mia terra".

Facendo ordine. Ha esordito Ricci con il j’accuse nei confronti di Mancini. "Alla faccia della Patria – ha scritto il primo cittadino pesarese – Brutta e triste la vicenda di Mancini e la Nazionale. Molte scuse, quando in fondo era solo questione di milioni, i tanti che intascherà per andare ad allenare l’Arabia Saudita. Senza ipocrisia sappiamo bene che il calcio funziona così purtroppo, ma la Nazionale non dovrebbe essere trattata come un club. Gli azzurri sono il nostro orgoglio, rappresentano un forte senso di appartenenza popolare, qualcuno direbbe ‘patriottismo’". Le prime parole in un post durissimo. "Mancini, che va ringraziato per l’Europeo vinto, ha scelto di arricchirsi ulteriormente dando poca importanza alla sua immagine, che ne esce danneggiata da questa vicenda. Per questo propongo alla Regione Marche di recedere dal contratto che vede Mancini nostro testimonial turistico. Abbiamo bisogno di messaggi e testimonial positivi e unificanti, non divisivi. In questo momento credo che l’immagine migliore nel mondo per le Marche sia quella di Gianmarco Tamberi (già testimonial social), grande campione che ha compiuto un’impresa storica (oro a Budapest il 22 agosto). Abbiamo bisogno di una Regione che salti più in alto, e stavolta la sostituzione dobbiamo farla noi: fuori Mancini, dentro Tamberi come testimonial unico delle Marche", ha concluso Ricci.

Si diceva, poi, del commento di Gimbo, che pur rimanendo generico ha detto la sua e.. a modo suo, sui social. Ecco comparire una foto di lui che esulta, condita da una bandiera italiana, un cuoricino e un pensiero: "Non posso che essere lusingato della proposta dei miei corregionali – la voce di mister Half Shave – Amo le Marche, mi alleno ad Ancona e adoro la mia terra. Ogni volta che gareggio nel mondo, sento di dover citare da dove vengo anche per tutto l’affetto che mi viene dimostrato ogni giorno dalle persone che incontro". Senza alcuna polemica nei confronti di Mancini il quale, proprio qualche giorno fa, si era complimentato con l’altista dorico dopo essere entrato nella leggenda dello sport italiano.