Rolfini pare ormai cosa fatta. Tra lunedì e martedì il ritorno

Micciola sta lavorando anche al centrocampo. C’è stata una chiacchierata. con l’ex Delcarro.

Rolfini pare ormai cosa fatta. Tra lunedì e martedì il ritorno

Rolfini pare ormai cosa fatta. Tra lunedì e martedì il ritorno

Ci sono due nomi che scaldano il mercato di gennaio dell’Ancona e i cuori della tifoseria biancorossa. Il primo circola a ripetizione dallo scorso mese di dicembre ed è quello del bomber Alex Rolfini, ventisettenne di Portomaggiore in forza al Vicenza, 19 gol Coppa compresa due anni fa all’Ancona, 9 Coppa inclusa lo scorso anno con i biancorossi veneti e 4 quest’anno. Una stagione in cui però l’attaccante è riuscito a trovare spazi esigui, a Vicenza, appena 7 partite da titolare sulle 19 complessive. Rolfini è stato messo nella lista dei partenti dal Vicenza, all’Ancona piace, Colavitto e Micciola sarebbero d’accordo per riportarlo sotto al Guasco e ci sarebbe l’ok anche da parte di mister Tiong, atteso domani a Pineto, ma l’affare potrà andare in porto solo dopo il weekend. Perché il Vicenza ha Ferrari squalificato e oggi a Lumezzane vuole schierare proprio Rolfini, magari con la testa già pronta a riabbracciare i (pochi) ex compagni e a provare a rilanciare le sue quotazioni e quelle dell’Ancona nuovamente con la casacca del cavaliere armato. La trattativa con il giocatore e con il suo entourage sembrerebbe già pronta per concludersi positivamente, l’attaccante potrebbe arrivare ad Ancona tra lunedì e martedì, ma mai dire mai, anche perché nella corsa al giocatore del Vicenza si sarebbero inserite anche Latina e Taranto. Rolfini, però, preferirebbe la destinazione di Ancona, visto anche che è stato proprio Colavitto a rilanciarlo, due anni fa, portandolo con il suo gioco a realizzare quei 19 gol. In alternativa al bomber di Portomaggiore sono stati proposti all’Ancona gli attaccanti Simone Simeri, della Carrarese, Mattia Minesso, della Triestina, e Giuseppe De Luca, del Catania. Al momento tutte opzioni subordinate all’operazione Rolfini, che l’Ancona vorrebbe assolutamente concludere. L’Ancona, però, cerca anche un centrocampista, e qui nasce il secondo "pensiero stupendo" nonché l’ennesima occasione di riportare in biancorosso un ex: il nome, da affiancare a quello dell’ex Matelica Riccardo Calcagni, in forza al Novara, è quello di Andrea Delcarro, giocatore molto amato dalla tifoseria dorica, trentenne bergamasco che due anni fa ad Ancona ha lasciato il segno realizzando anche 4 gol, compresa la splendida doppietta al Siena, per poi trasferirsi a Rimini dove lo scorso anno ne ha realizzate ben 8. Finora il giocatore è stato solo proposto all’Ancona, chissà che la chiacchierata non si trasformi in una trattativa. Intanto ieri Mattioli è stato ceduto a titolo definitivo all’Arzignano: è la quarta uscita di gennaio dopo quelle di Dutu, Kristoffersen e Gavioli. Anche in questo senso, dunque, l’Ancona si sta muovendo: con l’uscita di ieri il saldo di arrivi e cessioni ora è in perfetto equilibrio. Così l’Ancona si prepara a chiudere per l’attacco.

Giuseppe Poli