Rossi Campione del mondo

Garda, Enfant Terrible si aggiudica il titolo nel Melges 32 .

Rossi Campione del mondo

Rossi Campione del mondo

Melges 32 World Championship di Riva del Garda, è ufficiale: Alberto Rossi – al timone di Enfant Terrible-Adria Ferries – ha vinto i mondiali e conquista la sesta medaglia d’oro (ieri, ha fatto 3-3-4). Il sei volte campione del mondo di vela è soddisfatto, mentre lo chiamiamo al telefono. Rossi sta brindando col suo team: "È stata una regata che abbiamo gestito molto bene, secondo me – dice a caldo –. I primi due giorni li abbiamo gestiti all’attacco, per vincere. Abbiamo spinto davvero tanto, facendo complessivamente di sei prove cinque primi e un secondo. Poi, la seconda giornata è stata di penalità, siamo partiti per ultimi, ma abbiamo comunque fatto un bel recupero".

I mondiali, in teoria, finiscono oggi, tanto che la figlia Claudia è ancora in acqua con la sua Petite Terrible-Adria Ferries. "Ieri mattina quando siamo scesi in acqua avevamo 7 punti di vantaggio sul secondo. Se ci siano stati momenti difficili? No, guardi, sono sincero – risponde – con 5 primi e un secondo nei primi due giorni di competizione, da un lato eravamo convinti di potercela fare. Poi certo, dall’altro, può succedere di tutto in regata, o per colpa tua o di altri, e l’incidente può sempre capitare e compromettere tutto fino all’ultima prova. Insomma, non puoi mai cantare vittoria finché matematicamente non hai vinto, ma ci rendevamo conto che navigavamo bene, eravamo veloci, manovravamo adeguatamente e dai, navigavamo sereni, ecco".

La vittoria matematica non si discute, così è. A guardarlo, dal gommone, anche la moglie e la nipote di un anno, Mia, oltreché – ovviamente – le sue figlie: "Io ho sempre navigato fin da bambino, poi ho rallentato per via di impegni universitari e del lavoro. Dopo aver settato la mia attività, però, ho ripreso a navigare e l’ho fatto intensamente in questi ultimi 15-18 anni. Navigo tutte le volte che ho la possibilità, io sono anzitutto un marinaio, mi piace andare per mare. Indipendentemente dalle regate, il mare è il mio ambiente naturale".

Il mare, per lui, è soprattutto "un momento di grande vicinanza nella famiglia. Siamo tutti amanti del mare, navighiamo insieme. Mi è dispiaciuto che a giocarci il mondiale fossimo io e Claudia. Quest’anno abbiamo fatto tre regate: la prima l’ha vinta lei, la seconda a pari punti (io primo e lei seconda) e stavolta l’ho vinta io. Ma la classifica – evidenzia Rossi senior – poteva tranquillamente essere invertita, perché lei è molto forte. A chi dedico la medaglia? A mio padre Carlo, che mi ha lasciato quest’anno. Era il mio primo tifoso, ho iniziato con lui. Mi direbbe ‘Che bravo bambino’".

Oggi l’ultima prova del mondiale. Petite Terrible-Adria Ferries (2-4-3) di Claudia Rossi e del tattico Diego Negri occupa il quarto posto ma la matematica preclude la possibilità di un miglioramento in classifica.

Nicolò Moricci