Saco e Paolucci pronti per la causa. Il tecnico cerca l’attacco migliore

Allenamento al Del Conero dove vengono provati vari schemi: la decisione soltanto all’ultimo.

Saco e Paolucci pronti per la causa. Il tecnico cerca l’attacco migliore

Saco e Paolucci pronti per la causa. Il tecnico cerca l’attacco migliore

Intensità, attenzione, estremo impegno, grande applicazione in campo: sembrano essere questi alcuni dei fattori che caratterizzano il lavoro con il nuovo tecnico Roberto Boscaglia da parte dei dorici, anche ieri impegnati in un lungo allenamento al Del Conero in vista della sfida che li vedrà impegnati domenica al Mannucci di Pontedera.

Nella partitella a ranghi misti è stato tenuto precauzionalmente a riposo Martina che, invece, il giorno precedente s’era allenato con i compagni, una precauzione che dovrebbe permettere al giocatore di essere disponibile per la sfida in Toscana. A questo punto, però, Agyemang sembra in vantaggio sul salentino per prendere il posto da esterno sinistro di centrocampo, oppure da terzino nel caso in cui Boscaglia opti per il 4-3-3. Difficile dire al momento quale sarà il modulo che il mister di Gela sceglierà per la sfida, se condurrà l’Ancona verso quel 4-3-3 o 4-3-2-1 che ha spesso caratterizzato le sue squadre, oppure se resterà fedele al 3-5-2 o al 3-4-3 con cui l’Ancona ha giocato negli ultimi mesi.

Il tecnico siciliano nella sua prima conferenza ha subito chiarito che non avrebbe rivoluzionato nulla, infatti contro la Spal, al di là degli esperimenti fatti durante la settimana, ha schierato l’Ancona con la difesa a tre. Lecito, dunque, immaginare che anche a Pontedera l’Ancona si troverà a giocare con quel modulo.

Favoriti per una maglia da titolare, al momento e viste anche le assenze per squalifica di Cioffi e Prezioso, sono Cella, Pasini e Mondonico davanti a Perucchini, a centrocampo Clemente o Barnabà, Saco, Gatto, Paolucci e Agyemang, in attacco Spagnoli e Giampaolo o Energe.

Quanto a Saco, il francomaliano rientrato la scorsa settimana dagli impegni con la nazionale del Mali e apparso un po’ in ritardo di condizione nello spezzone di partita, 25 minuti appena, che ha giocato contro la Spal, sembra aver recuperato il top della forma: ritmo, fisicità, tiro in porta, anche ieri al Del Conero il giocatore del Napoli ha messo in mostra quelle qualità che gli hanno permesso, finora, di realizzare ben sei gol in biancorosso, secondo miglior marcatore della squadra dopo il bomber Spagnoli.

Il suo apporto, in fase realizzativa, insieme a quello del centravanti di Pordenone, ma anche a quello di un Paolucci che sta ritrovando anche lui la miglior condizione dopo essere stato a lungo lontano dalle partite per l’infortunio all’avambraccio – con la Spal è tornato titolare dopo sei giornate –, è un ottimo presupposto per quella che l’Ancona dovrà giocare a Pontedera, usando le parole di Boscaglia riferite alla sfida con la Spal, e cioè "una grande partita". Intanto stamattina la squadra tornerà ad allenarsi al Del Conero attorno alle 10.30.

g. p.