"San Valentino, meglio dirlo con i nostri fiori a chilometro 0"

Fiori italiani per San Valentino: un omaggio floreale preferito da oltre la metà degli italiani, sostenendo un settore che conta oltre 500 aziende nelle Marche. I fiori italiani sono più sostenibili, durano di più e sono più profumati grazie alla selezione di varietà con aromi intensi.

"San Valentino, meglio dirlo con i nostri fiori a chilometro 0"

"San Valentino, meglio dirlo con i nostri fiori a chilometro 0"

Fiori per la Festa degli Innamorati, un modo per festeggiare al meglio San Valentino con la propria dolce metà e per dare una mano a un settore che nelle Marche conta oltre 500 aziende. Omaggio floreale che, secondo un’indagine online condotta dal sito www.coldiretti.it sui doni preferiti per la festa degli innamorati, viene scelto da oltre un italiano su due (52%) e preferito a cioccolatini (30%), capi di abbigliamento (13%) e gioielli (5%). Un settore importante che nelle Marche vale, tra vivai, piante e fiori ornamentali, 42 milioni (+13% nel 2022) e che vede al lavoro circa 1.300 addetti in oltre 1000 ettari. Aziende florovivaistiche che spesso incontrano i consumatori direttamente in azienda o nei mercati agricoli di Campagna Amica dove non mancano stand con piantine in vaso a chilometro zero che offrono anche la garanzia di essere al riparo da prodotti ottenuti con l’utilizzo di prodotti fitosanitari nocivi e vietati in Europa e con lo sfruttamento della manodopera, come nel caso delle rose dal Kenya per il lavoro sottopagato e senza diritti, o i fiori dalla Colombia dove ad essere penalizzate sul lavoro sono le donne.

Al contrario, i fiori italiani sono più sostenibili durano di più, ma sono anche più profumati, non solo perché non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perché molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varietà che presentano aromi più intensi e caratteristici.