Scalinata del Passetto e Palaveneto: "Ecco come procedono i lavori"

L'assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini ha fatto il punto sui cantieri cittadini di Ancona, tra cui il restyling del PalaVeneto e della scalinata del Passetto. Si prevedono interventi di riqualificazione e miglioramenti nei parcheggi.

Tra i cantieri cittadini che gli anconetani seguono con interesse e curiosità, figurano indubbiamente quello relativo al restyling del PalaVeneto, partito recentemente, e quello della scalinata del Passetto. A riguardo ha fatto il punto, ieri a margine della conferenza sulle manutenzioni delle strade, l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Tombolini. Nell’ordine, lo stato dell’arte per la riqualificazione del palazzetto finanziata grazie a risorse del Pnrr: "Abbiamo iniziato dal primo stralcio del progetto approvato in Giunta – ha detto – che prevede lo spoglio (in gergo tecnico, lo strip up) per una durata di circa 75 giorni. Intervento che si sovrappone, temporaneamente, all’inizio delle demolizioni del corpo annesso. Al momento è prevista la macinazione dei residui sul posto, che saranno tombati, e sarà realizzata un’area per il cantiere mentre un’altra sarà destinata a parcheggio per i residenti. L’impostazione dell’impianto di macinazione dovrà ricevere un parere della Provincia, nella quale saranno indicate le prescrizioni necessarie affinché arrivino macchinari e strumenti per abbattere le polveri e, soprattutto, vengano garantiti i comfort acustici e ambientali durante l’esecuzione delle opere. Sul fronte dei parcheggi – ha rassicurato – di qui a breve ce ne saranno sicuramente di più rispetto agli attuali, nonostante l’inserimento di più cantieri, compreso quello della mensa alla scuola Leopardi. Ci saranno attività di disturbo per mezzi e rumori, certo, ma il numero degli stalli verrà incrementato".

Dunque, sul Passetto, dopo l’approvazione di una variante da 20mila euro: "Una micro-variante economica – l’ha definita Tombolini – che fotografa un’esigenza dell’impresa nel far fronte ad altri piccoli lavori e, in particolare, alla sistemazione di alcune parti di muro ammalorate e che richiederanno interventi più consistenti. Ma non cambiano i tempi di realizzazione", ha precisato l’assessore.

g.g.