Scalone Nappi, presto i lavori alla parte alta

Amministrazione comunale si impegna a sistemare la parte alta dello scalone Nappi prima del G7 Salute a ottobre, dopo anni di degrado e interventi tampone precari.

Scalone Nappi, presto i lavori alla parte alta

Scalone Nappi, presto i lavori alla parte alta

Corsa contro il tempo per sistemare la parte alta dello scalone Nappi, il tratto finale che conduce i turisti al Duomo di san Ciriaco. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, in particolare dell’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, è intervenire e sistemare l’area prima dell’inizio del G7 Salute a ottobre, da qui il concetto della corsa spasmodica per raggiungere l’obiettivo. Un intervento richiesto da più di un decennio, da quando cioè l’amministrazione del tempo ha dovuto piazzare una palizzata di protezione sulla quasi totalità del muretto attiguo alla scalinata che si innesca da via Guasco. Col passare degli anni il terreno sul lato sinistro (a salire) ha continuato a cedere e la palizzata in legno ha per ora evitato uno smottamento del terreno sovrastante, ma nella zona resta il degrado causato dall’intervento tampone. Oltre ai rinforzi di legno ormai vecchi e logori c’è anche la rete di plastica arancione tipica dei cantieri a rendere più plastico il senso di abbandono. Di fatto metà della scalinata è off limits a causa della protezione precaria e della siepe di pitosforo a essa collegata. Certo non un bel vedere per i turisti che arrivano fin lì, per questo l’area dei Lavori pubblici sta effettuando una progettazione interna per avere in tempi rapidi il via libera all’intervento, inserito nella variazione del Piano triennale delle opere pubbliche. Prima è stato dato in affidamento anche un’indagine geologica del terreno in questione per evitare brutte sorprese.