L’ennesimo incidente ieri mattina ha paralizzato il traffico intenso a Osimo Stazione, lungo la strada statale 16. Un uomo, G.F., 45enne osimano, era in sella al suo scooter quando si è scontrato con un’auto, una Seat Ibiza, finendo a terra. L’impatto è avvenuto attorno alle 7.30, orario di punta per i tanti automobilisti che raggiungono il posto di lavoro, davanti al ristorante messicano "Mexico de mi corazon". La dinamica dello scontro è a vaglio dei carabinieri del Comando di Osimo che sono intervenuti sul posto per i rilievi di rito: secondo il primo accertamento sembrerebbe che il centauro avesse appena imboccato la statale quando è avvenuto lo scontro con la Seat. Nell’impatto il 47enne ha riportato diversi politraumi. Poco distante è atterrata l’eliambulanza e a sirene spiegate è arrivata l’ambulanza della Croce Rossa. Il ferito, dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni sarebbero gravi ma non tali da far temere per la sua vita. Tante le polemiche degli automobilisti sul nodo viabilità, ancora una volta nel mirino. Chiedono provvedimenti ulteriori e ancora controlli da parte delle forze dell’ordine. "Nella zona di Osimo Stazione sono stati intensificati i controlli da parte della polizia locale, prevedendo la presenza frequente della pattuglia proprio nel piazzale della stazione ferroviaria, e poi c’è sempre una particolare attenzione per manutenzione della segnaletica verticale ed orizzontale per mettere in sicurezza soprattutto i passaggi pedonali – afferma l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. Per la stessa finalità è stato installato un passaggio pedonale luminoso e nei prossimi mesi ne arriverà anche un altro". L’attenzione sulla frazione è sempre alta tanto che il primo cittadino si è interessato a un ulteriore progetto: "Lo è, dati i forti disagi provocati dal flusso veicolare particolarmente intenso, che comunque la rotatoria ha fluidificato – continua l’assessore -. La polizia locale proseguirà nel suo lavoro di monitoraggio contro i comportamenti stradali illeciti ma è necessario un intervento strutturale che possa realmente deviare il traffico pesante fuori dal centro abitato, una variante esterna per la quale il sindaco stesso si è interessato al Ministero delle Infrastrutture per il suo finanziamento".
Silvia Santini