Settanta ultrà dorici ad Olbia. La passione è senza confini

Partiranno domani in aereo da Falconara. Scalo a Roma quindi il volo per poter assistere alla partita.

Settanta ultrà dorici ad Olbia. La passione è senza confini

Settanta ultrà dorici ad Olbia. La passione è senza confini

Saranno una settantina gli irriducibili tifosi anconetani che partiranno domani mattina alla volta della Sardegna per seguire i biancorossi. Stavolta la partita si gioca alle 14, un orario decente per programmare una trasferta, nonostante il momento di forti critiche alla squadra. Ma l’Ancona è l’Ancona e la Curva Nord non farà mancare il suo sostegno alla squadra neanche in questa lunga trasferta. I tifosi anconetani partiranno domani alle 7 dall’aeroporto di Falconara, uno scalo a Roma, quindi il volo per Olbia per arrivare al Nespoli a far sentire la propria voce e il proprio attaccamento alla squadra e ai colori sociali. Le polemiche in settimana sono state tante, dopo la sconfitta contro la Juventus, sabato scorso al Del Conero la squadra di Donadel è uscita tra i fischi e l’invito a tirare fuori "il meglio" di sé e nei giorni successivi alla partita gli attacchi alla squadra e alla società, soprattutto via social, si sono fatti sentire forte. Ma la Curva Nord c’è e ribadisce il suo attaccamento all’Ancona con la sua presenza anche a Olbia. Almeno in questa circostanza non sarà come circa un anno fa, quando i dorici giocarono in notturna e la tifoseria anconetana fu costretta a un tour de force per assistere a meno di venti minuti di partita. Quella fu davvero una trasferta epica e significativa dell’amore per i colori biancorossi: allora una cinquantina di tifosi raggiunse Olbia in pullman e aereo, per la partita che si giocava alle 21, la Nord espose lo striscione "Il nostro ideale è differente, a questi orari non è il calcio della gente" e rimase al Nespoli per poco più d’un quarto d’ora, poi la lunga camminata di ritorno verso l’aeroporto, perché l’unico volo di ritorno era quello delle 22.45 per Milano Malpensa, poi il rientro in pullman e l’arrivo ad Ancona quasi di mattino, in un turno infrasettimanale che mise davvero a rischio la presenza della tifoseria anconetana allo stadio di Olbia. La Nord c’era un anno fa, nonostante i mille ostacoli di quel viaggio incredibile, e ci sarà anche domani, a Olbia, a sostenere i ragazzi di Donadel anche in questo difficile momento, a ribadire l’attaccamento alla squadra, a sostenerla nel fondamentale confronto con i sardi.

g.p.