Sfida sui Pirenei. Giulia Murada guida la pattuglia azzurra

Archiviata la positiva rassegna continentale di Chamonix che ha regalato agli atleti lombardi sette medaglie distribuite nelle varie categorie, riprende...

Archiviata la positiva rassegna continentale di Chamonix che ha regalato agli atleti lombardi sette medaglie distribuite nelle varie categorie, riprende la marcia della Coppa del Mondo, che si sposta dalle Alpi francesi ai Pirenei andorrani, attraverso la tappa di Arinsal–La Massana, che prende il via oggi con le prove individuali, seguite domani dalle vertical race.

Fra i quindici convocati dal direttore tecnico della nazionale italiana Fabio Meraldi, è folta la colonia valtellinese, composta da Giulia Compagnoni, Katia Mascherona e Giulia Murada (nella foto) fra le donne, e completata nel team maschile da Robert Antonioli, Michele Boscacci e Nicolò Canclini, oltre che dal bergamasco Luca Tomasoni.

Nella località andorrana il circuito entra definitivamente nel vivo, con un tour che proseguirà settimana dopo settimana a Boi Taull (Spa), Villars sur Ollon (Svi), Val Martello, Schladming (Aut), fino a concludersi solamente all’inizio di aprile a Cortina, per ulteriori undici gare individuali e quattro staffette.

Tante le speranze di medaglia per gli azzurri in questa impegnativa tappa di Arinsal–La Massana.

Silvio De Sanctis