BEATRICE TERENZI
Cronaca

Smartsystem a tutto cuore. Una vittoria per la salvezza

Fano vince al tie-break la sfida contro Reggio Emilia dopo quattro ko di fila

Fano vince al tie-break la sfida contro Reggio Emilia dopo quattro ko di fila

Fano vince al tie-break la sfida contro Reggio Emilia dopo quattro ko di fila

3

REGGIO EMILIA

2

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS : Coscione, Rizzi, Merlo 15, Roberti 20, Raffa L, Mandoloni, Klobucar 2, Magnanelli ne, Sorcinelli L ne, Acuti 2, Marks 31 , Compagnoni 4, Tonkonoh ne, Mengozzi 11. All. Mastrangelo.

CONAD REGGIO EMILIA: Zecca L, Signorini ne, Gottardo 10 , Porro, Partenio, Guerrini 4, De Angelis L, Barone 7, Bonola ne, Gasparini 15, Alberghini ne, Suraci 20, Sighinolfi 13. All. Fanuli.

Arbitri: Chiriatti e Di Bari.

Parziali: 25-16, 21-25, 22-25, 25-23, 18-16.

La Smartsystem Essence Hotels dopo 4 sconfitte di fila si sblocca. Nel primo set Reggio Emilia spiazza Fano con una partenza ad effetto: 2-7. Poi Roberti aziona il turbo. La punta di diamante biancorossa firma la rimonta e il sorpasso. Da antologia i 5 ace consecutivi che fanno esplodere il Palas Allende. Sul 20-12 battezzato sempre dal numero 5 locale, la Smartsystem è lontana (20-12). Poi è tutto in discesa per i padroni di casa: 25-16. Nella seconda frazione tutte le carte si scompigliano. Gli ospiti non ci stanno e aggrediscono subito. Viaggiano davanti (7-10). Ad impattare ci pensa Marks (13-13). Prima un giallo e poi un rosso per protesta a Gottardo facilitano la rimonta fanese. Ancora parità con Merlo dalla seconda linea (15-15).

Poi il momento magico di Gasparini riporta gli avversari con il muso avanti 16-19. E’ –3 con Roberti (20-23). La Conad pareggia i conti: 21-25. Nel terzo periodo è ancora Reggio Emilia a dettare legge (1-7 di ace di Surace). La Virtus arranca (10-15). Ci prova il martello teutonico a colmare il gap (15-17). E’ sempre il numero 15 a tenere a galla il set (16-18). Si riapre la sfida con due ace consecutivi dello schiacciatore del ’97 (21-22). Coach Fanuli chiama a raccolta i suoi e gli emiliani reggono l’urto e vanno avanti di 2-1, nutrendosi dei troppi errori virtussini.

Nel quarto succede di tutto. Gli ospiti vanno avanti (1-3) poi vengono agganciati (6-6). Da quel momento Fano dal centro Mengozzi e Compagnoni prende quota: 10-7. Un altro rosso alla formazione ospite dà ulteriore spinta (13-11). Sul 15-10 però il meccanismo felice si inceppa. La Conad torna sotto 21-20. E’ botta e risposta. Sul 23-21 Roberti esce per crampi. Sighinolfi pareggia (23-23), ma Merlo a muro non ci sta.

Si va al tie-break. Al quinto è lotta vera. Le due formazioni si combattono ad armi pari fino al 16-16 poi Marks risolve il match. Due punti d’oro in chiave salvezza.

Beatrice Terenzi