Sorpresa, il ponte Garibaldi sarà spostato

Il manufatto verrà traslato di qualche metro verso monte. Il progetto è in fase di ultimazione e potrebbe essere presentato a giorni

Sorpresa, il ponte Garibaldi sarà spostato

Sorpresa, il ponte Garibaldi sarà spostato

Il ponte Garibaldi sarà traslato di qualche metro verso monte. È in fase di ultimazione il progetto del nuovo manufatto che potrebbe essere presentato già la prossima settimana. Il nuovo ponte sarà più alto di un metro e mezzo a partire dall’attuale parapetto: questo per consentire una maggiore portata in caso di piena ed evitare che il ponte possa fare ostacolo. La rampa di accesso sarà effettuata probabilmente prima del lavatoio e sulla nuova viabilità stanno già lavorando gli amministratori. Un manufatto di cui sarà valutato dalle Belle Arti anche l’impatto architettonico con i Portici Ercolani e anche per questo motivo il nuovo ponte sarà spostato di qualche metro verso monte. Dovranno essere fatte valutazioni anche sul ponte degli Angeli: "Ho sempre sostenuto che non va bene e avrei voluto un ponte più alto di quello attuale, per fare in modo che le case e le attività prospicienti, ma anche quelle più lontane, possano dormire più tranquille rispetto all’attuale situazione – ha spiegato il sindaco, Massimo Olivetti – nelle ultime interlocuzioni sembra ci sia una certa attenzione a questa realtà". Ponti che, alla luce della nuova inchiesta, sono finiti tutti sotto i riflettori della magistratura. Le considerazioni fatte per il ponte Garibaldi potrebbero essere le stesse anche per altri ponti dell’entroterra, per far sì che si possa finalmente rendere il territorio sicuro. I lavori di messa in sicurezza proseguiranno in questi mesi. Si va avanti anche per il ponte del Vallone, l’auspicio è che possa essere riaperto entro l’estate.

"Si sono dovute fare delle rivalutazioni riguardo ad una tubatura di metano che, se interrotta avrebbe creato non pochi disagi – prosegue Olivetti – è già stata fissata una conferenza di servizi per capire quale possa essere la migliore soluzione per cercare, oltre a limitare i disagi, di concludere l’intervento nel più breve tempo possibile in modo da poter riaprire il manufatto entro l’estate". Intanto, sono in corso i lavori per le nuove tubature in viale Anita Garibaldi e da lunedì partiranno i lavori per ripristinare la pavimentazione in porta Mazzini dopo il restyling. La viabilità subirà variazioni che saranno regolarmente segnalate. A breve, partiranno anche i lavori del secondo stralcio di viale Anita Garibaldi che prevedono il rifacimento del manto stradale, la pista ciclabile e le nuove essenze arboree che andranno a sostituire i pini.

Silvia Santarelli