Spagnoli stende gli ex avvelenati. Uno-due micidiale, Recanatese ko

L'Ancona torna a brillare con una doppietta del suo centravanti Spagnoli e una partita attenta e gagliarda, superando 2-0 la Recanatese. Perucchini salva due volte su Longobardi e Prisco, poi Spagnoli segna su rigore. La difesa compatta e ordinata porta a casa la prima vittoria stagionale in un derby.

Spagnoli stende gli ex avvelenati. Uno-due micidiale, Recanatese ko

Spagnoli stende gli ex avvelenati. Uno-due micidiale, Recanatese ko

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recanatese

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(4-3-3): Perucchini; Clemente (25’ st Barnabà), Cella, Pellizzari, Agyemang; Saco (38’ st Marenco), Gatto, Paolucci (26’ st Peli); Energe (19’ st Cioffi), Spagnoli, Mattioli. A disp. Vitali, Testagrossa, Martina, Nador, Kristoffersen, Dutu, Radicchio, Gavioli, Basso.

All. Colavitto.

RECANATESE (4-4-2): Meli; Veltri, Ricci, Peretti, Longobardi (39’ st Manè); Senigagliesi (1’ st Ferretti), Prisco (19’ st Morrone), Carpani (39’ st Gomez), Lipari (19’ st Giampaolo); Sbaffo, Melchiorri. A disp. Tiberi, Mascolo, Quacquarelli, Ferrante, Egharevba, Marinacci, Canonici.

All. Pagliari.

Arbitro: Perri di Roma. Reti: 7’ st e 24’ st (rig) Spagnoli. Note - Ammoniti: Gatto, Morrone, Spagnoli; spettatori: 4153 di cui 91 ospiti per un incasso di 24363 euro; recuperi: 0’ + 4’.

Con il più classico dei risultati e con una doppietta del suo centravanti Spagnoli l’Ancona torna a brillare superando 2-0 la Recanatese. E’ un dolce ritorno al Del Conero, quello dei dorici, che con i due gol del bomber centrano il terzo successo consecutivo della gestione Colavitto-bis, tornando a festeggiare sotto alla Curva. Pur contro un’ottima Recanatese, pur con una squadra non al meglio, con Peli e Cioffi non certo al top, l’Ancona gioca ancora una volta una gara attenta e gagliarda nel primo tempo, per poi trovare nella ripresa, proprio come contro il Perugia, i gol che danno la svolta alla partita. Anche se oltre ai gol di Spagnoli – che pesano tantissimo – sul piatto della bilancia vanno messe le parate di Perucchini che negano il gol alla squadra di Pagliari. Ma quella che si aggiudica il derby è un’Ancona che sa soffrire, capire i momenti del match, adattarsi all’avversario, cambiare due volte modulo nella ripresa, arroccarsi quando serve, pur di arrivare ai tre punti. Il primo tempo è una partita a scacchi e l’Ancona, prese le misure alla Recanatese, è la squadra che crea le occasioni migliori. E’ un derby intenso, Energe cerca a ripetizione di sfruttare la sua mobilità partendo da esterno, Spagnoli combatte su ogni pallone. Il primo tiro in porta, debole, è di Mattioli, poi comincia lo show di Energe che calcia due volte fuori, alla terza Meli si salva in angolo, sul corner di Paolucci Saco salta bene di testa ma schiaccia la palla tra le braccia del portiere avversario. Poi un paio di squilli della Recanatese, una punizione fuori di Longobardi, un destro di Sbaffo da fuori che blocca Perucchini, nel finale Spagnoli chiama Meli a una nuova respinta. Ma nella ripresa è un’altra partita: dopo pochi minuti Saco sgroppa sulla destra, salta un avversario e calcia in porta, il tiro diventa un assist per Spagnoli che di tacco beffa Meli e firma il vantaggio. La Recanatese schiuma di rabbia e si getta in avanti, Perucchini salva due volte su Longobardi e su Prisco, poi una folata di Paolucci in area costringe Ferretti al fallo, rigore netto, dagli undici metri Spagnoli non perdona e fa 2-0. Colavitto mette Cioffi poi Peli, l’Ancona passa a un 4-4-2 con due esterni d’attacco che si sacrificano in mediana, più tardi entra anche Marenco per Saco che esce tra gli applausi e la difesa passa a cinque: compatta e ordinata sino in fondo, con Perucchini che sventa alla mezz’ora una punizione di Giampaolo, l’Ancona non perde lucidità e conduce in porto la prima vittoria stagionale in un derby. E sabato c’è Ferrara.

Giuseppe Poli